Real Madrid, Zidane lancia l'allarme: "Calendario troppo denso, sono preoccupato"
REAL MADRIDLe parole dell'allenatore dei Blancos, che mercoledì 25 affronteranno l'Inter in Champions senza Sergio Ramos, ko in Nazionale: "I giocatori non si fermano mai e questo non va bene, ne ho parlato con alcuni colleghi per provare a cambiare qualcosa"
Zinedine Zidane lancia l'allarme. L'allenatore del Real Madrid, che mercoledì 25 novembre affronterà l'Inter nella quarta giornata della fase a gironi di Champions League, si è soffermato sui rischi corsi dai giocatori a causa del calendario troppo fitto. L'ultimo grave problema, per Zizou, è l'assenza del suo leader Sergio Ramos, ko nella gara di Nations League tra la sua Spagna e la Germania e sicuramente out almeno per le prossime due sfide di campionato e per il match di Champions contro i nerazzurri. "Circa il dibattito sulle Nazionali - ha detto Zidane alla vigilia della gara dei Blancos contro il Villarreal - posso dire che, pensando alla salute dei giocatori, il calendario è davvero troppo denso di impegni. Non parlo solo della mia squadra, non si fermano mai. Sono preoccupato per tutte queste partite. Ne ho parlato con alcuni colleghi per provare a cambiare qualcosa".
"Ramos? In Nazionale finché vorrà"
Zidane ha poi parlato di alcuni infortunati e soprattutto del suo leader, Sergio Ramos, che in Nazionale ha riportato una lesione al bicipite femorale della gamba destra. "La buona notizia è che finalmente lavoriamo al completo - ha proseguito l'allenatore del Real -, ma la cattiva è che ci sono parecchi infortunati. Questa per un allenatore è la cosa peggiore. Anche Varane ieri non si è allenato a causa di un colpo ed è da valutare. Ma intanto pensiamo alla gara col Villarreal, è l'unica cosa che ci interessa al momento. Ramos? Sergio è il nostro leader e la Nazionale non ha colpe per il suo infortunio. Finché vorrà, deve andarci. Vogliamo che si riprenda e speriamo che torni presto perché tutti conosciamo la sua importanza. Per il bene di tutti, compreso il mio, spero che la situazione si risolva al più presto".