Champions League, possibile riforma in vista dell'edizione 2024: addio alla fase a gironi
championsL'Uefa starebbe valutando la possibilità di modificare il format della massima competizione europea: abolita la fase a gironi, aumento delle squadre partecipanti a 36, che si affronteranno in un mini-campionato precedente alle gare a eliminazione diretta
JUVE-DINAMO KIEV 3-0: HIGHLIGHTS - DORTMUND-LAZIO 1-1: HIGHLIGHTS
Si avvicina la conclusione della fase a gironi della massima competizione europea, un turno eliminatorio che però potrebbe essere abolito a partire dall'edizione del 2024. Questo perché l'Uefa sta riflettendo su una possibile riforma della Champions League. L'ipotesi sarebbe quella di cancellare la fase a gironi, facendo aumentare il numero delle partecipanti a 36, che si affronterebbero in un raggruppamento unico. Ogni squadra disputerebbe 10 partite, 5 in casa e in 5 trasferta, contro altrettanti avversari e al termine verrebbe stilata una classifica finale. Le prime 16 approderebbero agli ottavi di finale (affrontandosi in base al posizionamento in classifica, ad esempio la prima andrebbe a sfidare la sedicesima), mentre dalla 17a alla 24a posizione ci sarebbe la "retrocessione" in Europa League.
Le motivazioni del possibile cambio
approfondimento
Lukaku fa 13 in Europa: è 3° per gol dal 2019
La motivazione sarebbe da ricercare nella volontà di offrire più partite europee ai club coinvolti e allontanare la possibilità di una Superlega. In questo modo si andrebbe a organizzare una via di mezzo tra un vero e proprio campionato europeo per club e il format attuale della Champions League che prevede gironi e successivi turni a eliminazione diretta. Nei prossimi giorni l'Uefa approfondirà la questione e la sottoporrà ai vari enti coinvolti, in primis l'European Club Association.