Radu Dragusin, chi è il difensore della Juventus all'esordio in Champions League
IL PERSONAGGIOArrivato in bianconero nel 2018, dopo aver giocato in Primavera e con l'Under 23 il diciottenne rumeno ha fatto il suo esordio in prima squadra contro la Dinamo Kiev. Si ispira a Van Dijk e segue Bonucci e Chiellini: chi è il nuovo difensore della Juventus
Minuto 69' di Juventus-Dinamo Kiev, quinta giornata del girone G di Champions League. Alvaro Morata ha da poco segnato il gol del definitivo 3-0 per i bianconeri e Andrea Pirlo si gira verso i giocatori impegnati nel riscaldamento: "Vai Radu, tocca a te". Dragusin non dimenticherà mai quel momento: è il suo esordio con i "grandi". Maglia numero 37, in campo al posto di Demiral. Poco più di venti minuti giocati con tranquillità e buon senso della posizione nella linea difensiva davanti a Szczesny, sintomo di grande personalità. D'altra parte, chi lo segue da tempo lo ha sempre descritto come un predestinato. E la gara contro gli ucraini potrebbe essere la prima di una lunga serie.
Scalata bianconera
Difensore di soltanto 18 anni, nato in Romania nel febbraio 2002, Radu Dragusin è arrivato alla Juventus da giovanissimo, appena sedicenne nel 2018, dopo essersi messo in mostra nel suo Paese con il Real Sport Bucarest e con le selezioni giovanili della Nazionale rumena, con la quale ha svolto tutta la trafila arrivando poi fino all'Under 21. Un colpo in prospettiva per il club bianconero, che ha investito sul giocatore superando la concorrenza di altre big europee, su tutte Atletico Madrid e Paris Saint-Germain. Inizialmente avrebbe dovuto giocare con la formazione Under 17, ma le sue qualità e la prestanza fisica fuori dal comune lo hanno ben presto portato a fare il salto in Primavera. L’allenatore dell’epoca, Lamberto Zauli, lo ha fatto diventare un punto fermo della squadra e lo ha poi portato con sé nella Juve Under 23, che milita in Serie C. Soltanto due presenze in stagione in terza serie però, perché nel frattempo è arrivato Pirlo, che ha subito messo gli occhi su di lui e ha deciso di portarlo ad allenarsi con i "grandi". A inizio novembre - dopo uno stop forzato causa Covid - la prima convocazione in Serie A per Lazio-Juventus, il 2 dicembre 2020 la data impossibile da dimenticare: esordio in Champions League contro la Dinamo Kiev.
JUVENTUS
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Modelli da seguire
Centrale difensivo di 191 cm, Dragusin ha appunto la prestanza fisica tra i suoi punti di forza. Il suo modello di riferimento, come ammesso in un'intervista rilasciata ai tempi della militanza nella Primavera bianconera, è il fuoriclasse del Liverpool Virgil Van Dijk, al quale probabilmente si ispira anche nel look. Inevitabile, in ogni caso, l'accostamento a Bonucci e Chiellini, ai quali in allenamento sta cercando di "rubare" qualche segreto.
Rinnovo in vista?
Dopo l'esordio assoluto in prima squadra, adesso la Juventus dovrà pensare al possibile rinnovo dell'accordo con Dragusin. Il giocatore ha infatti un contratto in scadenza a giugno e, stando così le cose, a partire dal prossimo gennaio - in caso di mancato prolungamento - potrebbe decidere di accordarsi con altri club. I bianconeri, in ogni caso, non hanno alcuna intenzione di perdere un prospetto dal futuro più che promettente e l'esordio in Champions potrebbe essere letto anche in questo senso.