Un gol 'alla Del Piero' e la confidenza a Sky: 'Alex è il mio idolo di sempre, avevo il suo poster in camera da ragazzino. E prima della partenza per la Germania ci siamo visti a Coverciano...'. Nessun dubbio per Mattia Zaccagni, che ha svelato il nome della sua icona calcistica. E quali sono i 'miti' degli altri campioni di oggi? Ce ne sono alcuni davvero curiosi...
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MATTIA ZACCAGNI - ALEX DEL PIERO
- Suo il pesantissimo 1-1 segnato al 98' alla Croazia, rete che ha garantito la qualificazione dell'Italia agli Europei contro la Svizzera. Un gol che ha ricordato quello di Del Piero alla Germania al Mondiale 2006. Guarda caso proprio il mito di Zaccagni: "Alex è il mio idolo di sempre, avevo il suo poster in camera da piccolino. Prima della partenza per la Germania ci siamo visti a Coverciano. E ci siamo sentiti anche nei giorni seguenti su Instagram. Per me è stata una grande emozione"
FRANCK KESSIÉ - YAYA TOURÉ
- Quando era arrivato al Barcellona, l'ex rossonero aveva subito chiarito di sognare di seguire le orme del suo grande idolo, anche lui giocatore blaugrana dal 2007 al 2010, triennio in cui vinse tutto con quello che fu forse il Barça più forte della storia. I due (separati da 13 anni d'età; classe '73 Yaya Touré, classe '96 Kessié) sono stati anche compagni in Nazionale, nella Costa d'Avorio. Nella foto, Yaya è il capitano con la maglia numero 6, Kessié indossa il 4
HENRIKH MKHITARYAN - YOURI DJORKAEFF
- Il passaggio all'Inter ne ha fatto il primo armeno della storia dei nerazzurri. Che però, nella seconda metà degli anni '90, avevano avuto un giocatore (francese) di origini armene. Guarda caso, si tratta di quel Youri Djorkaeff che da sempre è l'idolo dichiarato di Mkhitaryan. Fu lo stesso ex nerazzurro, quando Mkhitaryan vinse l'Europa League con lo United, a postare su Twitter una foto nella quale sono ritratti insieme. Un piccolo Henrikh abbracciato al suo idolo