Real-Chelsea, Ancelotti: "Maldini? Sarei contento di vederlo a Istanbul per la finale"

Champions League

L’allenatore del Real Madrid ha parlato alla vigilia del quarto di finale contro il Chelsea di Lampard: “Io e Paolo non abbiamo bei ricordi di Istanbul, ma se ci vedessimo lì per il mio compleanno…”, dice l’ex rossonero ricordando che la finale di Champions quest’anno coincide con il suo compleanno. Poi sul Chelsea: “Bisogna pensare nei 120 minuti, decisivo sarà il ritorno”

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“Per me e Maldini Istanbul non è un bel ricordo, specialmente nel 2005”. Queste le parole di Carlo Ancelotti, alla vigilia del match tra Real Madrid e Chelsea, ricordando come anche nel 2023 la finale di Champions League si giocherà nella città turca dove i rossoneri persero clamorosamente contro il Liverpool. “Noi confronti di Maldini ho tutto l’affetto del mondo, è stato il mio capitano e se avremo modo di vederci il giorno del mio compleanno…sarà molto bello”, dice l’allenatore campione d’Europa in carica sottolineando come il suo compleanno cade proprio nel giorno della finale di Istanbul…

"Chelsea? Partita decisiva è quella di ritorno"

Sull’avversario ai quarti di Champions: “Per prima cosa dobbiamo pensare che è una partita di 120 minuti e che dobbiamo fare bene. Dobbiamo cercare di prendere vantaggio per il match di ritorno che è quello decisivo. Poi su Lampard: “È stato un grandissimo giocatore, aveva capacità uniche e ho un ottimo ricordo di lui, nei due anni che ho passato al Chelsea è stato fondamentale. Giocatore che lo ricorda? Forse Valverde, ma dipende anche ciò che si chiede a Valverde e a lui non chiedo di fare il Lampard”. Poi aggiunge: “Con Frank ci siamo sentiti, specie quand’era all’Everton. È uno che mette nelle sue squadre un’identità abbastanza chiara di gioco, adesso però è arrivato da poco al Chelsea”.

"Benzema e Vinicius? Talento straordinario"

Ancelotti che punterà ancora una volta sulla sua coppia d’attacco Vinicius-Benzema: “Hanno un talento straordinario, per quello funzionano così bene. Lo scorso anno è stato Vini ad adattarsi a Benzema e non viceversa, è nella norma delle cose. Ma la qualità che ha Benzema di essere un attaccante mobile ha aiutato anche Vinicius”.

"Berlusconi? Spero si possa riprendere presto"

Su Berlusconi e le sue condizioni di salute: “Ho passato con Berlusconi otto anni da allenatore e cinque anni da calciatore, nutro nei suoi confronti un grandissimo affetto e spero possa riprendersi presto”. Infine su Milan-Napoli: “Prima in realtà guarderò il risultato di City-Bayern perché sono nella nostra parte del tabellone”