Lazio, le avversarie del girone E di Champions League
Inseriti nella terza fascia a Montecarlo, i biancocelesti pescano l'Atletico Madrid dell'ex Simeone nel gruppo E. Gli spagnoli restano una squadra esperta nella competizione e da temere. C'è anche il Feyenoord campione d'Olanda, già affrontato l'anno scorso quando determinò l'eliminazione dall'Europa League. Completa il quadro il Celtic, dove è tornato Rodgers. Conosciamo meglio le avversarie
FEYENOORD, ATLETICO MADRID e CELTIC - Ecco le avversarie della Lazio nel gruppo E della Champions League 2023/24
FEYENOORD: LA FORMAZIONE TIPO
- (4-3-3): Wellenreuther; Geertruida, Trauner, Hancko, Hartman; Stengs, Wieffer, Timber; Jahanbakhsh, Gimenez, Paixao. All. Slot
FEYENOORD, L'ALLENATORE: ARNE SLOT
- A guidare la squadra del nord di Rotterdam c'è ancora lui, al terzo anno con il Feyenoord. L'anno scorso è riuscito a vincere il campionato, dominando fin dall'inizio grazie al suo 4-3-3, con un vertice alto a centrocampo. Una scalata rapida la sua carriera, considerando che prima dei campioni d'Olanda ha allenato solo per un anno e mezzo l'Az Alkmaar a livello professionale
FEYENOORD, IL CAPITANO: GERNOT TRAUNER
- Fascia di capitano affidata al leader della difesa, tra i giocatori più esperti dell'intera squadra: centrale austriaco, è al Feyenoord dal 2021 dopo un passato in patria al Lask. Negli ultimi anni ha perso il vizio del gol che lo aveva caratterizzato nei primi anni di carriera, ma resta un punto di riferimento per i compagni
FEYENOORD, LA STELLA: SANTIAGO GIMENEZ
- Classe 2001, alla sua prima stagione in Olanda ha realizzato 23 gol in tutte le competizioni, quest'anno è ripartito con 3 centri nelle prime 3 partite. Il messicano di origini argentine è un centravanti fisico che è pronto a capitalizzare ogni occasione in area di rigore, ma sa cavarsela egregiamente anche dal punto di vista tecnico. Lui è il giocatore (insieme a Geertruida, in orbita Bayern, e Hancko) più valutato della squadra (25 milioni di euro per Transfermarkt)
FEYENOORD, IL MERCATO: GLI ACQUISTI
- Ayase Ueda (a, Cercle Bruges): 9 mln
- Luka Ivanusec (a, Dinamo Zagabria): 8.5 mln
- Ramiz Zerrouki (c, Twente): 7.2 mln
- Calvin Stengs (c, Nizza): 6 mln
- Thomas Beelen (d, Pec Zwolle): 2.7 mln
- Bart Nieuwkoop (d, Union SG): 2 mln
- Timon Wellenreuther (p, Anderlecht): 1 mln (riscatto)
- Thomas Van Den Belt (c, Pec Zwolle): 850 mila
- Kostas Lamprou (p, Willem II): gratuito
- Ondrej Lingr (c, Slavia Praga): prestito
FEYENOORD, IL MERCATO: LE CESSIONI
- Orkun Kokcu (c, Benfica): 25 mln
- Danilo (a, Rangers): 6.3 mln
- Robert Bozenik (a, Boavista): 2.5 mln (riscatto)
- Marcus Pedersen (d, Sassuolo): 1 mln (prestito)
- Marouan Azarkan (a, Utrecht): 750 mila
- Christian Conteh (a, Osnabruck): gratuito
- Ofir Marciano (p, Hapoel Beer Sheva): gratuito
- Tein Troost (p, Nac Breda): gratuito
- Denzel Hall (d, Heerenveen): definitivo
- Naoufal Bannis (a, Al-Markhiya): definitivo
- Walemark, Bullaude, Hendriks, Benita, Jansen, Sebaoui, Tsongui (prestito)
FEYENOORD, COSÌ IN EUROPA
- Come si è qualificato: vincitore Eredivisie
- Passata stagione: quarti di finale in Europa League (2-4 dts complessivo contro la Roma)
- Miglior piazzamento nella competizione: vincitore (Coppa dei Campioni 1969/70)
FEYENOORD, PRECEDENTI E CURIOSITÀ
- Terzo confronto tra Lazio e Feyenoord in competizioni europee: il primo nella fase a gironi di Champions nella stagione 1999/2000; il secondo in quella dell’Europa League 2022/23. I biancocelesti hanno registrato una vittoria, un pareggio e due sconfitte contro la formazione olandese.
- La Lazio ha vinto solo tre dei 10 precedenti contro squadre olandesi (2 pareggi, 5 ko) ed è uscita sconfitta nei tre incroci più recenti: contro il Feyenoord nel novembre 2022 (Europa League) e contro l’AZ Alkmaar nel marzo scorso (in Conference)
FEYENOORD, LE MAGLIE
ATLETICO MADRID: LA FORMAZIONE TIPO
- (3-5-2): Oblak; Savic, Witsel, Hermoso; Molina, De Paul, Barrios, Saul, Carrasco; Griezmann, Depay. All. Simeone
- Witsel gioca sulla linea difensiva
- In attacco Morata destinato alla permanenza e, dunque, potrebbe essere inserito tra i titolari in alternativa a Depay
ATLETICO MADRID, L'ALLENATORE: DIEGO SIMEONE
- A Madrid dal dicembre 2011, il Cholo rappresenta ormai a pieno titolo i Colchoneros per spirito di squadra e ambizione. Ex Lazio da giocatore (esperienza tra il 1999 e il 2003, uno dei protagonisti del secondo scudetto biancoceleste), in questi anni all'Atletico ha fatto dell'organizzazione di squadra e del temperamento le caratteristiche fondamentali per arrivare al successo. Con i madrileni ha vinto due campionati, 1 Coppa e 1 Supercoppa a livello nazionale, oltre a 2 Europa League e 2 Supercoppe Europee
ATLETICO MADRID, IL CAPITANO: KOKE
- Il leader della squadra è il 31enne centrocampista, una vita intera dedicata ai colori dell'Atletico Madrid, ma è tuttora assente dalla formazione tipo per un guaio muscolare. In sua assenza la fascia è passata sul braccio di Oblak, altro veterano dei Colchoneros e sempre uno dei migliori al mondo nel suo ruolo
ATLETICO MADRID, LA STELLA: MARCOS LLORENTE
- Difficile individuare un giocatore che si eleva sugli altri, considerando che Griezmann - seppur resti un grande campione - non è più esattamente ai livelli straordinari di qualche anno fa. Il giocatore più interessante è, dunque, il centrocampista spagnolo, eccellente sia in fase di recupero che di inserimento. Secondo Transfermarkt vale 35 milioni, meno dei 40 di De Paul (ex Serie A con la maglia dell'Udinese) e dei 50 di Joao Felix, in uscita ormai dall'Atletico
ATLETICO MADRID, IL MERCATO: GLI ACQUISTI
- Antoine Griezmann (a, Barcellona): 20 mln (riscatto)
- Samu Omorodion (a, Granada): 6 mln*
- Javi Galan (d, Celta Vigo): 5 mln
- Santiago Mourino (d, Racing Club): 2.7 mln*
- Caglar Soyuncu (d, Leicester): gratuito
- Cesar Azpilicueta (d, Chelsea): gratuito
ATLETICO MADRID, IL MERCATO: LE CESSIONI
- Matheus Cunha (a, Wolverhampton): 50 mln (riscatto)
- Renan Lodi (d, Marsiglia): 13 mln
- Geoffrey Kondgbia (c, Marsiglia): 8 mln
- Sergio Camello (a, Rayo Vallecano): 5 mln
- Manu Sanchez (d, Celta Vigo): gratuito
- Matt Doherty (d, Wolverhampton): gratuito
- Juan Manuel Sanabria (c, San Luis): definitivo
- Mollejo, Simeone, Valera, Serrano, Mourino, Martin, Omorodion (prestito)
ATLETICO MADRID, COSÌ IN EUROPA
- Come si è qualificato: 3° posto in Liga
- Passata stagione: fase a gironi (4° posto nel girone)
- Miglior piazzamento nella competizione: finalista (Coppa dei Campioni 1973/74, Champions 2013/14 e 2015/16)
ATLETICO MADRID, PRECEDENTI E CURIOSITÀ
- La Lazio ha già affrontato in due occasioni l’Atletico Madrid: nel 1997/98 in semifinale di Coppa Uefa, quando i biancocelesti conquistarono la finale (persa poi contro l’Inter) grazie a una vittoria all’andata e a un pareggio al ritorno, e nel 2011/12, nei sedicesimi di Europa League, con il doppio successo dei Colchoneros.
- Sono 20 i precedenti della Lazio contro avversarie spagnole in competizioni europee (5 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte): in Champions l’unico successo risale al 18 aprile 2000 (vs Valencia)
ATLETICO MADRID, LE MAGLIE
CELTIC: LA FORMAZIONE TIPO
- (3-4-2-1): Hart; Ralston, Lagerbielke, Scales, Taylor; O'Riley, McGregor, Turnbull; Maeda, Furuhashi, Yang. All. Rodgers
- La coppia centrale difensiva non sarebbe esattamente quella titolare, ma gli elementi di riferimento Nawrocki e Carter-Vickers sono infortunati. Per questo la società è corsa ai ripari sul mercato: è appena arrivato Phillips dal Liverpool
CELTIC, L'ALLENATORE: BRENDAN RODGERS
- È tornato a Glasgow il mister nordirlandese, lo scorso anno in Premier col Leicester e retrocesso al termine della stagione. Per lui è la seconda esperienza con il Celtic dopo quella tra il 2016 e il 2019 nella quale ha vinto due volte il campionato (e 5 altri trofei nazionali, poi ne ha vinto due anche con le Foxes). Abituato a un calcio con pressione alta e fitta rete di passaggi, il punto più alto della carriera resta l'avventura al Liverpool dove sfiorò la vittoria del titolo
CELTIC, IL CAPITANO: CALLUM MCGREGOR
- La fascia di capitano appartiene al navigato centrocampista, un'intera carriera disputata nel Celtic fatta eccezione per la stagione 2013/14, giocata in prestito al Notts County. 62 gol e 71 assist in 423 presenze con la maglia biancoverde, è un giocatore a tutto campo che si carica sotto la spinta del Celtic Park e ne diventa il trascinatore
CELTIC, LA STELLA: KYOGO FURUHASHI
- È il giocatore più valutato secondo Transfermarkt (14 milioni di euro) nonché quello da temere di più sulla carta da parte dei biancocelesti. Punta dotata di eccellente velocità, il giapponese è stato acquistato dal club di Glasgow nel 2021 e vanta uno score di 56 reti in 87 partite da quando veste la maglia biancoverde
CELTIC, IL MERCATO: GLI ACQUISTI
- Maik Nawrocki (d, Legia Varsavia): 5 mln
- Luis Palma (a, Aris Salonicco): 4.75 mln
- Gustaf Lagerbielke (d, Elfsborg): 3.4 mln
- Odin Thiago Holm (c, Valerenga): 3 mln
- Hyun-jun Yang (a, Gangwon): 2.5 mln
- Marco Tilio (a, Melbourne City): 1.75 mln
- Hyeok-kyu Kwon (c, Busan IPark): 1 mln
- Tomoki Iwata (c, Yokohama): 960 mila (riscatto)
- Nathaniel Phillips (d, Liverpool): prestito
CELTIC, IL MERCATO: LE CESSIONI
- Jota (a, Al-Ittihad): 29,1 mln
- Carl Starfelt (d, Celta Vigo): 5 mln
- Conor Hazard (p, Plymouth Argyle): 175 mila
- Vasilios Barkas (p, Utrecht): gratuito (riscatto)
- Osaze Urhoghide (d, Amiens): definitivo
- Shaw, Montgomery (prestito)
CELTIC, COSÌ IN EUROPA
- Come si è qualificato: vincitore Scottish Premiership
- Passata stagione: fase a gironi (4° posto nel girone)
- Miglior piazzamento nella competizione: vincitore (Coppa dei Campioni 1966/67)
CELTIC, PRECEDENTI E CURIOSITÀ
- La Lazio ha perso nell’unico precedente in cui ha incontrato il Celtic Glasgow in competizioni europee: due sconfitte (entrambe per 1-2) nella fase a gironi dell’Europa League 2019/20. Quella è anche l’unica occasione in cui i biancocelesti hanno sfidato in competizioni europee una squadra scozzese
LE REAZIONI
- Le parole del dirigente Enrico Lotito: "In Champions nessun avversario è semplice, sono tutti avversari impegnativi. Noi daremo il massimo in ogni partita per giocarcela fino alla fine. Doppio impegno? Non sarà semplice per noi, ma siamo una squadra che non molla mai. Dopo una sconfitta siamo abituati a rialzarci e a lottare fino alla fine”
