Napoli-Real Madrid, Garcia: "Ho creato un consiglio dei saggi in spogliatoio". VIDEO

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Dopo le vittorie contro Udinese e Lecce, il Napoli affronta il Real Madrid al Maradona con il morale alto: "Giochiamo per vincere, anche se abbiamo di fronte un avversario che ha tecnica, fisicità e potenza". Ancora coppia obbligata Natan-Ostigard in difesa: "Stanno facendo bene, ma ci vuole l'intelligenza di tutta la squadra". Sulle ultime prestazioni: "Ora concludiamo meglio e i giocatori hanno recuperato condizione e fiducia. Un confronto in spogliatoio? Ho creato un consiglio dei saggi..."

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Serata di gala allo Stadio Maradona per la seconda giornata di Champions. Il Napoli, che ha vinto la gara d'esordio a Braga, ospita il Real Madrid dell'ex Carlo Ancelotti. Rudi Garcia ha parlato alla vigilia ai microfoni di Sky Sport.

Finalmente una grande partita. Ha un sapore speciale?

"Certo, il Real è uno dei più grandi club del mondo, ha vinto la Champions 14 volte, di cui 5 negli ultimi 10 anni. Hanno molta esperienza in questa competizione".

Sarà una prova per confermare i progressi delle ultime partite?

"Dobbiamo concludere bene, se invece di colpire i pali segnamo è tutto più facile. La cosa più bella è che il Maradona sarà soldout, i tifosi rappresenteranno una carica in più, il dodicesimo uomo sarà importante".

Importante aver mantenuto la calma: così i risultati sono arrivati. Più difficile lavorare in campo o nello spogliatoio?

"È uguale, sapevamo che continuando ad avere la palla e a creare occasioni sarebbe stato tutto più facile. Abbiamo recuperato i giocatori al loro livello, così hanno ritrovato fiducia. Un esempio è Kvara, è passato dalle giocate forzate per segnare a tutti i costi a ritrovare il piacere di saltare l'uomo ed essere felice, ha trovato l'efficacia persa da marzo. In campionato abbiamo ancora da fare, ci sono due squadre davanti. Ora ci godiamo questa partita di Champions, giocheremo per vincere anche se il Real è una grande squadra, con un ottimo allenatore. Hanno molta tecnica, ma anche fisicità e potenza".

Esordirà Natan in Champions. Cosa gli dirà?

"Stiamo gestendo lui e Ostigard fisicamente, perché sono gli unici centrali che ci restano a disposizione. Loro sono stati bravi finora come coppia, la voglia c'è, ma ci sarà bisogno anche dell'intelligenza di tutta la squadra".

C'è stato un confronto tra lei e la squadra?

"Quando ci sono stupidaggini, bisogna smentirle. Ho creato però un consiglio dei saggi con i leader, sono spesso io che chiamo i giocatori per parlare con loro, discutere di un ritiro o della preparazione di una partita. Peccato che invece i giocatori parlino meno per primi, ma dovrebbero farlo più spesso".

"La musichetta della Champions carica i giocatori"

Garcia ha poi parlato anche in conferenza stampa, soffermandosi sull'importanza della sfida e della competizione: "La Champions è il torneo più bello per allenatori e giocatori, quando senti l'inno prima delle partite realizzi che la stai giocando davvero e ti dà una carica incredibile". Sulle armi per battere il Real: "Ci vorrà sia cuore che testa, dovremo attaccarlo affinché non mostri le sue qualità. Hanno preso Bellingham per sostituire Benzema in modo diverso, ma anche Joselu. Sono tanti i giocatori da tener d'occhio".