Juventus-Benfica, Thiago Motta: "Ripartire dal primo tempo di Napoli"

In campo senza fare calcoli e cercando di ripartire da quanto di buono si era visto nel primo tempo della partita, poii persa, contro il Napoli. Thiago Motta chiede questo alla sua Juventus, presentando a Sky la gara con il Benfica (domani, mercoledì 29 gennaio, alle 21 in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW).:

Domani c'è la piccola speranza di arrivare tra le prime 8 ma c'è anche l'importanza di arrivare più in alto possibile

"Andremo in campo senza fare calcoli, per vincere la partita. Abbiamo una grande opportunità contro una squadra con giocatori con grande esperienza. Giochiamo in casa davanti al nostro pubblico con l'atmosfera della Champions e dobbiamo fare una grande partita"

Dopo Napoli ha detto "Dobbiamo stare male un po', ma poi bisogna ripartire subito". Il gruppo l'ha recepito?

"Sicuro, è la nostra filosofia, dopo la sconfitta non siamo mai contenti, è difficile digerire ma dobbiamo farlo il prima possibile. Abbiamo recuperato bene, preparato bene la partita, domani saremo pronti"

Più stanchezza, in questo periodo, o è una questione psicologica?

"Il Napoli negli ultimi anni è stato difficile per tutti, abbiamo avuto una grande opportunità di vincere dopo il primo tempo che abbiamo fatto. Nel secondo ci siamo abbassati e quando lo facciamo soffriamo. Dobbiamo avere in mente quello che di buono abbiamo fatto nel primo tempo, dare continuità a quel gioco e non ripetere gli errori che abbiamo commesso nel secondo, soprattutto abbassarsi"

Vlahovic  partirà titolare visto che Kolo Muani non può giocare in Champions?

"Questo lo vedrete domani (ride, ndr). Dusan sta bene, come il resto del gruppo. Il Benfica ha buoni giocatori con grande qualità tecinica quando ha la palla ed è pericoloso in contropiede, soprattutto nell'ultima contro il Barcellona sono stati molto bravi"

Anche Francisco Conceiçao è intervenuto ai microfoni di Sky. Ecco le sue parole:

Avete già assorbito dal punto di vista psicologico la prima sconfitta in campionato contro il Napoli?

"Stiamo bene, sappiamo che per questo club una sconfitta così è difficile ma adesso siamo con la testa sulla partita di domani che è la più importante, faremo una grande partita per raggiungere i tre punti"

Tu come stai? Piano piano stai recuperando minuti: sei pronto per partire titolare?

"Sì, è vero che ho avuto un piccolo infortunio e che adesso sto ritornando poco a poco, ma mi sento già pronto per domani per aiutare la squadra"

Per te il Benfica è una di quelle partite che sentivi particolarmente quando stavi al Porto: che tipo di squadra è?

"E' una squadra forte a cui piace avere la palla, ha giocatori di qualità e noi dobbiamo essere forti e fare il meglio per vincere".

"Prima la squadra e poi l'individuo"

Parlando poi in conferenza stampa, Thiago Motta ha confermato l’assenza di Cambiaso, che si è fermato in allenamento: “Domani non sarà a disposizione, ha avuto un problema alla caviglia. Era rientrato con il gruppo e stava partecipando, ma non si sente ancora al 100% e ha preferito prendersi del tempo per curarsi al meglio”. Poi sulle differenze della Juventus quando gioca con Vlahovic centravanti o senza: “Ormai è chiaro come giochiamo. Vogliamo essere propositivi, avere qualità e giocare bene a calcio. Da noi viene prima la squadra e poi l’individuo, vale per Dusan e anche per tutti gli altri. Dusan fino ad oggi ha giocato tantissimo, anche in momento in cui non stava in grandissime condizioni. Lo ha fatto e continuerà a farlo perché sappiamo che possiamo contare su di lui. Ha fatto gol fino ad oggi per aiutare la squadra. Fa parte del gruppo e sta bene: se inizierà o entrerà a partita in corso aiuterà la squadra”. Infine, sulle prestazioni poco convincenti di Koopmeiners: “Soprattutto quando si viene da una sconfitta si ha l’abitudine di puntare il dito su un giocatore o su un altro. Koopmeiners ha dato tantissimo fino ad oggi e continuerà a dare tantissimo. Mai un infortunio, mai una lamentela. Quando il gruppo funziona i singoli funzionano. Tutti possiamo migliorare, io per primo, per questo lavoriamo tutti i giorni al massimo per aumentare il nostro livello ma sono contento per l’impegno dei ragazzi".