Inter-Atletico Madrid, l'avversaria agli ottavi di Champions League
Un solo precedente ufficiale (che regalò un titolo agli spagnoli), ma Inter-Atletico Madrid è una sfida ricca di significati e intrecci. Sarà la partita di Lautaro, che nel 2018 era al 99% dell'Atletico e che pochi mesi dopo si rivelò all'Inter con un incredibile gol al volo segnato proprio ai Colchoneros. E poi la sfida Inzaghi-Simeone, insieme in gol quel famoso 5 maggio...
- Andata: martedì 20 febbraio ore 21, stadio San Siro
- Ritorno: mercoledì 13 marzo ore 21, stadio Civitas Metropolitano
- Un solo precedente in gare ufficiali tra Inter e Atletico, che risale al 27 agosto 2010. Gara secca con in palio la Supercoppa Europea, i nerazzurri ci arrivavano da vincitori della Champions dopo la stagione del Triplete e persero 2-0 con i gol di Reyes e Aguero (al 90' De Gea parò un rigore a Milito).
- Sulla panchina dell'Inter c'era Rafa Benitez, su quella dell'Atletico c'era Quique Sanchez Flores. Un anno dopo (dicembre 2011) sarebbe iniziata l'era Simeone
- E poi c'è un precedente in una gara non ufficiale, ma che i tifosi nerazzurri ricordano sicuramente come quella del "battesimo" di Lautaro Martinez.
- International Champions Cup dell'estate 2018, l'11 agosto i nerazzurri giocano la loro ultima amichevole prima dell'inizio del campionato sfidando la squadra di Simeone. Nel 4-2-3-1 di Spalletti, Lautaro gioca come trequartista centrale alle spalle della punta Icardi e...
- La decide proprio un grandissimo gol al volo di Lautaro, arrivato all'Inter un mese prima nel corso di quel mercato estivo (su suggerimento di Milito, allora dirigente del Racing).
- Su un lancio dalla trequarti di Asamoah, il 'Toro' ci va al volo in spaccata, con coordinazione perfetta, concludendo in porta. Non è il suo primo gol in quel precampionato (aveva già segnato contro Lugano, Zenit e Lione), ma forse dopo quel gol l'Inter realizza che campione abbia in casa
- Una prodezza al volo che ricorda quello che è forse il più bel gol segnato da Cruyff, con la maglia del Barcellona, il 22 dicembre 1973... proprio contro l'Atletico Madrid!
- L'olandese ci andò con il tacco, rendendo quella rete iconica, ma la posa in volo dei due è praticamente identica...
- L'ha svelato Piero Ausilio in una recente intervista: “Lautaro è il colpo di cui sono più orgoglioso: era già dell'Atletico e presi un aereo sapendo di avere un 1% di possibilità di farcela... Mi diede una grande mano Zanetti, c’era Milito come ds del Racing e un presidente durissimo. La sera ci fu una partita disastrosa per noi, perché con una mano già stretta Lautaro fece tre gol e un rigore procurato contro l'Huracan. Ci costò qualcosa in più”
- "L’Atletico Madrid è una squadra difficile da affrontare: conosco molto bene Simeone che è stato un mio compagno di squadra ed è un mio amico. So come prepara le partite: saranno due sfide molto equilibrate, speriamo di arrivarci con la stessa forma di oggi. Il sorteggio poteva andare peggio? Dopo essere arrivati secondi nel girone sapevamo che poteva essere molto complicato, ma nutro grande rispetto per l’Atletico perché conosco la sua cultura e la sua storia. L'andata in casa? Dobbiamo partire bene facendo bene a S. Siro”
- “Sarà un grande ottavo, con due squadre di alto livello in due stadi bellissimi che avranno un grande pubblico. Contenti perché continuiamo ad affrontare gare così importanti in Europa con continuità. L'Atletico ha giocato due finali negli ultimi dieci anni e ha una grande tradizione in Champions ma noi non siamo da meno e vogliamo provare a sognare ancora. Simeone? Grande tecnico, ho un ottimo rapporto con lui. Insieme abbiamo vinto tanto, anche uno scudetto con la Lazio".
- Simone Inzaghi con Simeone ha giocato nella Lazio dal 1999 al 2003 (arrivarono insieme in biancoceleste)
- Oltre allo scudetto vinto e citato dall'allenatore nerazzurro, insieme furono anche protagonisti di quello... fatto perdere all'Inter, in una delle più grandi beffe della storia interista, il famoso 5 maggio 2002. Quel giorno, all'Olimpico, segnarono entrambi nel 4-2 finale, con Simeone che da ex non esultò
- L'Atletico Madrid è approdato agli ottavi vincendo il girone E davanti alla Lazio. Nel doppio confronto con i biancocelesti, un pareggio (1-1, quello del clamoroso gol di Provedel al 95') e una vittoria, 2-0 nello scontro diretto dell'ultima giornata, decisiva per prendersi il primo posto
- Nelle altre partite, doppio successo sul Feyenoord (3-2, 3-1), una vittoria e un pari (6-0, 2-2) con il Celtic
- 17 i gol fatti, 6 subiti (l'Inter ha chiuso il suo girone con 8 fatti e 5 subiti)
- L’Atletico Madrid sarà la sesta differente avversaria spagnola che l’Inter affronterà nella sua storia in Champions League, dopo Real Madrid, Barcellona, Valencia, Villarreal e Real Sociedad.
- Così, in questa edizione della Champions, l’Inter giocherà almeno 4 gare contro avversarie spagnole (dopo il doppio confronto con la Real Sociedad). Era già successo un’altra volta, nel 2009/10, l’edizione vinta dai nerazzurri affrontando per 4 volte il Barcellona
- L’Inter ha superato il turno 2 volte su 4 quando ha affrontato avversarie spagnole nella fase ad eliminazione diretta di Champions: nel 2002/03 contro il Valencia e nel 2009/10 contro il Barcellona
- Da quando è allenato da Simeone, l’Atletico Madrid ha giocato 14 gare in Champions League contro avversarie italiane (di cui 2 nell’edizione in corso contro la Lazio).
- Bilancio: 7 vittorie per l'Atletico, 4 pareggi, 3 vittorie italiane