Cristian Chivu è diventato il quarto allenatore dell'Inter a vincere le sue prime due partite di Champions League, dopo Luciano Spalletti (2018/19), Claudio Ranieri (2011/12) e Roberto Mancini (2004/05).
Inter-Slavia Praga 3-0, gol e highlights: doppietta di Lautaro
Ancora una vittoria per l’Inter che in Champions fa due su due battendo lo Slavia Praga. I nerazzurri dominano fin dall’inizio e attorno alla mezz'ora vanno a segno due volte nel giro di 4'. Sblocca Lautaro approfittando di un regalo del portiere, subito dopo raddoppia Dumfries su assist di Thuram. Nella ripresa segna ancora Lautaro finalizzando una splendida azione avviata da un colpo di tacco di Thuram, che nell’occasione si fa male ed esce toccandosi la coscia sinistra
Lautaro doppietta... ma non MVP
I voti di Massimo Marianella
Le pagelle di Inter-Slavia Praga 3-0
Vai al contenutoPunteggio pieno, porta inviolata
Dopo le prime due giornate di Champions, Inter a punteggio pieno. Cinque gol fatti e porta ancora inviolata. Considerando anche il campionato, i nerazzurri sono alla quarta vittoria consecutiva
L'Inter batte 3-0 lo Slavia Praga: doppietta di Lautaro e Dumfries
90' - Tre minuti di recupero
88' - Altra grande azione dell'Inter. Strappo di Bonny con tanto di ruleta, palla ceduta al limite a Dimarco che allarga a destra per Darmian, troppo generoso nel cercare qualcuno al centro (non trovandolo) anziché provare a concludere con il diagonale
84' - Chytil per Hashioka, Slavia sempre più offensivo
Le condizioni di Thuram: aggiornamento
"Ho sentito un crampo", le parole di Thuram uscendo, rivolte al medico dell'Inter che gli chiedeva cosa fosse successo. L'attaccante dell'Inter dopo il colpo di tacco con cui ha avviato la rete del 3-0 si era toccato la coscia sinistra al'altezza del bicipite femorale. Ora Thuram è in panchina, ma dall'espressione del volto non sembra particolarmente preoccupato
76' - Darmian per Dumfries, ultimo cambio di Chivu
67' - Chivu ne cambia 4 in un colpo: fuori Thuram, ovviamente, e dentro Bonny. Esce anche Lautaro per Pio Esposito, lasciando la fascia di capitano a Barella (fuori Zielinski). Poi Akanji per Bisseck
Problema per Thuram
Subito dopo il colpo di tacco smarcante, Thuram si è toccato la coscia: problemino fisico per lui, che viene subito sostituito
Lautaro Martinez ha segnato la sua terza marcatura multipla in carriera in Champions League, dopo la tripletta al Monaco dello scorso gennaio e la doppietta sempre allo Slavia Praga del novembre 2019.
Ancora Lautaro: 3-0 Inter
65' - Che azione dell'Inter! Thuram accelera con un grande scatto lasciando sul posto Zima, e arriva in area; poi con un colpo di tacco serve Bastoni in sovrapposizione sulla sinistra. Palla in mezzo e Lautaro davanti alla porta fa 3-0 e doppietta personale
61' - Zima ruba palla a Lautaro, che non si accorge del suo arrivo: poi il capitano dell'Inter gli tira la maglia per fermarne la ripartenza e si prende il giallo
Chaloupek salva sulla linea e nega il gol a Sucic!
58' - Lautaro protegge palla e poi lancia in porta Sucic, che evita anche l'uscita del portiere e poi appoggia verso la rete. Provvidenziale il rientro di Chaloupek che sulla linea gli nega un gol fatto
Lautaro spreca
57' - Dorley perde un brutto pallone sulla trequarti e Lautaro si invola verso la porta: poi arrivato davanti al portiere sceglie una specie di pallonetto troppo morbido, senza riuscire a scavalcarlo
56' - Schranz entra duro su Bastoni che sta rilanciando, e si prende il giallo
49' - Altro cambio nello Slavia: dentro Mbodji per Doudera
48' - Giallo per Bisseck, che entra da dietro su Provod
Doppio cambio nello Slavia, che inserisce un attaccante di peso, Chory. Dentro anche un'altra punta, Schranz. Fuori Sadilek e Kudej
Lo Slavia Praga non ha ancora effettuato un tiro nello specchio in questa partita
La sintesi del primo tempo
Dominio nerazzurro nel primo tempo. Con lo Slavia chiuso a protezione della sua porta fin dal fischio d'inizio, l'Inter inizialmente ci ha provato da fuori ma con poca fortuna, finché al 30' non è stato Stanek a regalare il vantaggio a Lautaro. Il portiere dello Slavia con un tocco corto assurdo serve il capitano nerazzurro che appoggia in rete; 4' dopo Thuram affonda a sinistra, guadagna il fondo e mette al centro per il 2-0 di Dumfries

2-0 Inter sullo Slavia Praga dopo il primo tempo
44' - Dopo la grande pressione e lo sforzo iniziale e dopo aver trovato l'uno-due da ko, l'Inter ha rallentato parecchio il ritmo, limitandosi ad "amministrare". Lo Slavia, per conto suo, sembra già quasi rassegnato
Dumfries ha preso parte a nove gol in Champions League (4 reti e 5 assist); nelle ultime cinque edizioni della competizione, ovvero dal suo arrivo in nerazzurro, solo tre difensori hanno partecipato a più reti rispetto all'olandese: Achraf Hakimi (14), Alejandro Grimaldo (13) e João Cancelo (12).
Raddoppia Dumfries, 2-0 Inter!
34' - Thuram entra in area da sinistra, sfondando, e poi mette in mezzo con altruismo. Dumfries chiude tagliando sul primo palo e gira in rete

Con questa rete, Lautaro Martinez è assieme a Erling Haaland e Kylian Mbappé uno dei tre giocatori che hanno segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime sette edizioni della Champions League.
Sblocca Lautaro: Inter in vantaggio!
30' - Regalone di Stanek, Lautaro fa 1-0! Il capitano dell'Inter corre in pressione sul portiere dello Slavia che ha ricevuto palla, credendoci fino alla fine. E viene ripagato, dato che Stanek con un tocco corto incomprensibile gli passa praticamente il pallone, che va solo appoggiato in rete
Tra tiri "effettivi" e tiri rimpallati, Thuram è già a 5 conclusioni tentate nei primi 25' di questa partita. Nella prima sfida di Champions contro l'Ajax ne aveva tentati 7 in tutta la gara
Ci riprova Thuram
25' - Continua ad attaccare l'Inter: Thuram dal limite calcia di destro, centra in pieno un avversario e la palla gli torna sul sinistro. Nuovo tentativo, stavolta più potente, ma la mira è sbagliata. Palla a lato
Lautaro, occasione di testa
23' - Dimarco calcia dalla bandierina, con traiettoria a uscire proprio sulla testa di Lautaro, che a centroarea stacca bene e gira verso la porta: palla alta
Calhanoglu dal limite: alto
20' - Alla fine, dopo aver fatto girare palla da destra a sinistra, l'Inter si deve affidare ancora al tiro dal limite. Calhanoglu palleggia portandosela sul sinistra e calcia al volo, ma alto
20' - L'Inter continua a dominare e fraseggiare, ma trovare pertugi è quasi impossibile. Lo Slavia si difende praticamente a ridosso della propria area e non concede spazi.
Thuram ci prova da fuori
13' - Lautaro e Thuram duettano al limite dell'area, poi dopo un rimpallo la palla finisce al francese che tenta il tiro da fuori cercando l'angolino alla sinistra del portiere. Ben indirizzato in porta, Stanek si distende e para
Occasione per Dumfries
7' - Corner Inter dalla destra, Bastoni in mezzo prolunga, Dumfries si inserisce ma non trova la porta: palla alta, prima occasione
7' - Passati pochi minuti, ma il copione sembra già chiaro: l'Inter sta tenendo il possesso palla e cerca di fare la partita, lo Slavia si difende con due folte linee molto vicine
5' - Acerbi in uscita dalla linea difensiva, avvia una bella azione sganciandosi palla al piede. Dimarco da sinistra poi crossa al centro ma non ci arriva nessuno
3' - Buon ritmo. Calhanoglu ruba palla in pressione e prova subito il tiro da fuori col sinistro. Rimpallato, finisce sul mancino di Dimarco e ci prova anche lui: alto
Squadre in campo!
Inter e Slavia escono dal tunnel e si dispongono a centrocampo per il "rito" dell'inno. E anche San Siro può urlare il primo "The Champioooons" di questa stagione
Tutto pronto a San Siro: le formazioni
- INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Zielinski, Calhanoglu, Sucic, Dimarco; Lautaro, Thuram. All. Cristian Chivu
- SLAVIA PRAGA (4-5-1): Stanek; Vicek, Chaloupek, Zima, Hashioka; Doudera, Dorley, Zafeiris, Sadilek, Provod; Kusej. All. Jindrich Trpisovsky
- Arbitro: Chris Kavanagh
Stasera anche la "partita del cuore" per Mou
Ora che è appena tornato al "rosso" del Benfica, José Mourinho affronta i Blues del "suo" Chelsea. Calcio d'inizio alle 21
Manita Real, tripletta Mbappé
Ha già giocato anche il Real Madrid, che torna dalla trasfertona in Kazakistan contro il Kairat con 5 gol segnati
L'Atalanta l'ha ribaltata
Sotto dal 38', la Dea alla fine ha vinto nel quarto d'ora finale
Atalanta-Bruges 2-1 LIVE: Pasalic ribalta il match
Vai al contenutoMarotta: "Stadio valore aggiunto anche per la città"
Anche il presidente dell'Inter Marotta ha parlato a Sky prima della gara, partendo dalla questione stadio: "Decisione tribolata ma siamo soddisfatti, lo dico da presidente dell'Inter, appassionato di calcio e cittadino di Milano. Ora inizia un periodo difficile ma che darà soddisfazioni perché l'esigenza di uno stadio nuovo era un obiettivo prioritario. Vorrei tranquillizzare chi non è convinto perché Inter e Milan agiscono in trasparenza e nell'interesse della collettività. Lo stadio porterà un valore aggiunto, un patrimonio non solo per i club ma per l'intera città". Sul bilancio in attivo dell'Inter: "L'obiettivo di un club deve essere la sostenibilità economica raggiungendo anche risultati sportivi di qualità: noi ci siamo riusciti ed è anche l'obiettivo per questa stagione. In Italia non possiamo ancora fare operazioni 'alla Mbappé', oggi i campioni come Modric arrivano a 40 anni, a fine carriera. Non possiamo fare acquisti onerosi ma dobbiamo valorizzare il nostro prodotto italiano giovanile, che ripaga e permette di ottenere lo stesso i risultati"
Inizia il riscaldamento
Scende ora l'Inter in campo, che inizia il riscaldamento
Chivu a Sky: "Voglio attenzione e qualità"
Cristian Chivu parla ora ai microfoni di Sky, nel prepartita: "L'avversario è di valore, bisogna avere attenzione, capire i momenti e poi cercare di essere dominanti. Bisseck e Zielinski? Mi aspetto da loro che facciano gara di attenzione e qualità, perché ce l'hanno, sono bravi e l'hanno fatta vedere. Calhanoglu mi è sempre sembrato dentro il gruppo, fin da questa estate. Abbiamo parlato spesso, l'ho sempre visto motivato e carico".
Su Sky ora il prepartita di Inter-Slavia
Su Sky, nel frattempo, è già iniziato il prepartita con lo studio che ci accompagnerà al fischio d'inizio di Inter-Slavia Praga, con i commenti dei nostri talent, le analisi, gli approfondimenti e le interviste
Intanto c'è in campo l'Atalanta
La giornata di Champions è già iniziata, e l'Atalanta è sotto in casa contro il Bruges quando mancano 20' alla fine
I momenti storici che ha vissuto San Siro
Con il via libera alla vendita di San Siro da parte del Consiglio Comunale, è stata scritta una nuova pagina della storia di questo gigante di cent'anni, costruito nel 1925. Gli anelli, le torri e il primo gol del milanista "Pin" Santagostino (ma vinse 6-3 l'Inter). Le luci di Vecchioni e il mondo nella cerimonia di apertura del 1990, Pelé, la boxe, Bob Marley, l'alba interista post triplete… Storia e aneddoti raccontati in questi momenti cult
Dal tramonto all’alba, tutti gli aneddoti legati a San Siro
Vai al contenutoSan Siro: cosa succede ora? Le risposte alle domande
Cosa succederà ora? San Siro verrà abbattuto o no? E il nuovo stadio? Quando si vedrà il progetto definitivo e quando inizieranno i lavori? Ma soprattutto, quando sarà finito? Nel video le risposte a queste domande
Addio a San Siro: come sarà il nuovo stadio
Nella notte è arrivata, dopo quasi 12 ore di discussione in Consiglio Comunale, la delibera sulla vendita dello stadio di San Siro a Inter e Milan. Il Comune di Milano venderà il Meazza e le aree circostanti ai club per 197 milioni di euro: sarà realizzato un nuovo impianto e San Siro verrà poi abbattuto. Ci sono già ipotesi sulla nuova struttura, qui l’analisi dei progetti e dei dettagli
San Siro e nuovo stadio, cosa succederà nei prossimi 7 anni
Vai al contenutoCose curiose da sapere sullo Slavia Praga
Hanno origini comuni a quelle dell'Inter, un allenatore con un passato da cameriere e una volta hanno battuto i nerazzurri per 9-0. In attesa della partita, queste e altre gustose curiosità sullo Slavia Praga
Fondato da medici, Kafka e un 9-0 contro l'Inter: le strane storie dello Slavia Praga
Vai al contenutoLe scelte di Chivu: dal 1' Bisseck e Zielinski
Sette cambi rispetto alla vittoria in campionato contro il Cagliari, con il ritorno dal 1’ di diversi titolari ma non solo. Ma partiamo dalle conferme: l’unico reparto che Chivu non cambia è l’attacco, dove alla fine Bonny non ha vinto il ballottaggio con Thuram per il posto accanto a Lautaro. Avanti con la ThuLa, dunque. Per il resto, cambi in porta (torna titolare Sommer), al centro della difesa (torna Acerbi al posto di De Vrij e Bisseck prende il posto di Akanji), sulle fasce (tornano i “custodi” titolari delle corsie, Dumfries e Dimarco), a centrocampo (Zielinski per Barella e Sucic al posto di Mkhitaryan)
- INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Zielinski, Calhanoglu, Sucic, Dimarco; Lautaro, Thuram. All. Cristian Chivu
Questo sarà il terzo incontro tra Inter e Slavia Praga in competizioni europee, dopo i due precedenti che risalgono alla fase a gironi della Champions League 2019/20. L'Inter ha pareggiato 1-1 in casa e vinto 3-1 nella gara di ritorno in trasferta.
Lo Slavia Praga non ha mai vinto in trasferta contro una squadra italiana in una delle principali competizioni europee, perdendo sette delle otto partite disputate finora (1 pareggio). L'unica occasione in cui è riuscito a evitare la sconfitta, tuttavia, è stata proprio contro l'Inter nel settembre 2019 (1-1).
L'Inter ha vinto le ultime quattro partite contro squadre ceche in Champions League con un punteggio complessivo di 10-1 (tutte a partire dall'edizione 2019/20), mantenendo la porta inviolata in ciascuna delle ultime tre.
Lo Slavia Praga ha perso le ultime tre trasferte in competizioni europee senza segnare, tutte nella fase a gironi dell'Europa League 2024/25. L'ultima volta che la formazione ceca ha incassato quattro ko esterni consecutivi in una delle principali competizioni europee risale all'ottobre 2007 (cinque di fila).
Dopo aver battuto l'Ajax (in trasferta nella prima giornata), Cristian Chivu potrebbe diventare il quarto allenatore dell'Inter a vincere le sue prime due partite di Champions League, dopo Luciano Spalletti (2018/19), Claudio Ranieri (2011/12) e Roberto Mancini (2004/05).
Lo Slavia Praga ha effettuato 26 tiri di cui 11 in porta contro il Bodø/Glimt nella sua prima partita di questa Champions League, entrambi record per il club in un singolo match nella competizione. Inoltre, il valore di xG di 3.98 è stato il più alto registrato nella prima giornata di questa edizione del torneo.
Una delle due marcature multiple di Lautaro Martínez in Champions League con la maglia dell'Inter è arrivata proprio contro lo Slavia Praga, nel novembre 2019 (l'altra è una tripletta contro il Monaco, nel gennaio 2025). L'argentino ha aperto le marcature in quella sfida, prima di segnare il terzo gol nella vittoria finale per 3-1 alla Fortuna Arena.
Lukás Provod ha creato sei occasioni su azione per i compagni nella prima giornata contro il Bodø/Glimt, record per un giocatore dello Slavia Praga in una partita di Champions League. Inoltre, entrambi i gol nel pareggio per 2-2 hanno visto un assist di Provod, primo giocatore del club a fornirne più di uno in un singolo match nella competizione.
Hakan Çalhanoglu ha fornito l'assist a Marcus Thuram per entrambi i gol dell'Inter nella vittoria per 2-0 contro l'Ajax, ed è solo la seconda volta che un giocatore del club nerazzurro fornisce due assist a un compagno di squadra in una partita di UEFA Champions League (in precedenza era accaduto a Romelu Lukaku per Lautaro Martínez, contro lo Slavia Praga nel novembre 2019).
Alessandro Bastoni ha effettuato 19 line-breaking passes nella vittoria dell'Inter sull'Ajax nella prima giornata di questa Champions League, più di qualsiasi altro giocatore della formazione nerazzurra in un singolo match nell'intera edizione 2024/25, in cui si è classificata seconda.