Il Novara batte il Pisa e vola agli ottavi di finale contro la Lazio. Decide la rete di Manconi in pieno recupero. Pisa avanti con la rete di Marconi pareggiata nel primo tempo dall'ex Peralta. Partita poi ribaltata da Bove e poi di nuovo pareggiata da Lisi. Manconi firmerà il 3-2 definitivo al 91'
NOVARA-PISA 3-2
16' Marconi (P), 22' Peralta (N), 53' Bove (N), 72' Lisi (P), 91' Manconi (N)
Novara (4-3-2-1): Benedettini; Tartaglia, Chiosa, Bove, Visconti; Nardi, Fonseca (83' Schiavi), Sciaudone; Cattaneo, Peralta (69' Bianchi); Cacia (56' Manconi). All: Viali
Pisa (3-4-1-2): Gori; Buschiazzo (52' Masi), Brignani, Meroni (86' Liotti); Birindelli (65' Masucci), Gucher, Marin, Lisi; Zammarini; Marconi, Di Quinzio. All: D'Angelo
Ammoniti: Bove (N), Di Quinzio (P), Buschiazzo (P), Cacia (N), Tartaglia (N), Marin (P), Masucci (P), Bianchi (N), Chiosa (N)
All’Olimpico sarà Lazio-Novara. La squadra di Viali batte il Pisa e vola agli ottavi di finale dopo essersi sbarazzato in agosto di Perugia prima e Brescia poi. Al “Piola”, nello stadio dedicato allo storico attaccante della nazionale e bomber all time in A proprio della Lazio, decidono le reti di Peralta, Bove e Manconi in pieno recupero. Meglio il Pisa in un primo tempo sfortunato con un clamoroso palo colpito da Marconi, già autore del vantaggio pareggiato dall’ex Peralta, e con un vistoso rigore negato per un fallo di mano in barriera sulla punizione di Di Quinzio. Nel secondo tempo cambia però tutto ed è il Novara a rientrare meglio in campo. Bove ribalta il punteggio da palla inattiva calciata benissimo in area da Fonseca e spizzata da Nardi ma, nel miglior momento dei padroni di casa, si rifà vivo il Pisa con Lisi, tra i migliori in campo di tutta la partita. Il 2-2 sembra così congelare il match almeno fino ai supplementari, ma è Jacopo Manconi (dentro per Cacia a inizio ripresa) a decidere il match al primo dei cinque di recupero assegnati. Gioia Novara, che ritrova la vittoria in casa che mancava addirittura dal primo di settembre. Ora in programma la trasferta all’Olimpico.
Due minuti per le speranze del Pisa.