L'allenatore della Roma dopo la vittoria contro l'Entella e il passaggio ai quarti di Coppa Italia: "La doppietta di Schick dimostra che ora è ripartito e sta crescendo. Ci sono giocatori che hanno tempi di crescita diversi". E l'attaccante: "Se il mental coach mi è servito? Forse mi ha aiutato un po'"
"Schick ha fatto una buona gara, anche se per me si accontenta sempre. Poteva fare dei gol in più, deve sempre coltivare questa cattiveria, anche in allenamento. Non deve accontentarsi, poteva fare qualche gol in più". Due gol e un assist nel 4-0 con cui la Roma liquida la pratica Entella in Coppa Italia permettono a Di Francesco di lodare l'attaccante ceco, spronandolo però al contempo a dare di più. Ora è ripartito, segno che sta crescendo. Ricordatevi che ci sono giocatori che hanno tempi di crescita diversi, c'è anche il peso del cartellino pagato cosi' tanto e la piazza importante. Il tutto e subito non si puo' avere - aggiunge il tecnico giallorosso dopo la gara dell'Olimpico -. Deve migliorare anche in allenamento, deve avere sempre maggiore determinazione ed attaccare la porta come lui sa fare".
Schick e il mental coach
Il diretto interessato ovviamente non può che sorridere a fine incontro. "Sono felice dei due gol, dobbiamo continuare così. La Coppa Italia è il nostro secondo obiettivo. La sosta è stata lunga, questa partita è un buon riscaldamento in vista del campionato. Se il mental coach mi è servito? Forse sì, forse mi ha aiutato un po' - spiega Schick sorridendo -. Per un giocatore è sempre importante essere tranquillo e avere la testa libera. Oggi ero cosi' e forse per questo ho fatto due gol".