Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale Atalanta e Juventus in vista della finale di Coppa Italia domani allo stadio Olimpico. "Quello che farete domani induce i nostri concittadini a immedesimarsi sempre di più nello sport. Siete due grandi squadre e sarà sicuramente uno spettacolo bello da vedere e per entrambe le squadre una serata da non dimenticare".
"In bocca al lupo per domani sera, sono certo che sarà un grande spettacolo di sport, un momento di esaltazione, anche se la tensione delle finali è sempre intensa ma anche per questo sarà uno spettacolo eccezionale". Così il Presidente Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale nella Sala degli Specchi Atalanta e Juventus in vista della finale di Coppa Italia domani allo stadio Olimpico. "Quello che farete domani induce i nostri concittadini a immedesimarsi sempre di più nello sport. Siete due grandi squadre e sarà sicuramente uno spettacolo bello da vedere e una serata da non dimenticare. Il calcio accompagna la vita del nostro Paese e anche per questo ricopre una responsabilità importante. Io apprezzo molto che giocatori e club siano impegnati in tante attività di valore sociale perchè siete un riferimento per i nostri giovani, per i ragazzi e per i bambini. Così come i club attirano il senso di coinvolgimento".
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Mattarella: "Trasmettere in campo senso di rispetto e tolleranza"
Mattarella ha poi apprezzato le parole che gli sono state rivolte dai due allenatori Gasperini e Allegri: "Apprezzo molto quello che è stato detto sull'intendimento di stimolare, proporre, suggerire, compiere iniziative che facciano crescere il senso della tolleranza, del reciproco rispetto. E farlo capire anche alle tifoserie dentro alle quali c'è di tutto perché ci sono straordinarie coreografie genialmente interessanti, ma ci sono anche dei comportanti sconsiderati. Quindi anche trasmettere in quel campo, nelle tribune degli stadi, il senso del rispetto e della tolleranza è particolarmente importante" cosi' come lo è "incentivare criteri di comportamento di senso di solidarietà"
