Sconfitta al debutto in Europa League per gli azzurri, battuti 1-0 al San Paolo dagli olandesi nel gruppo F. Napoli vicino al gol nel primo tempo con Politano e Mertens, pericolosi Osimhen e Koulibaly in avvio di ripresa ma la sblocca De Wit. Il neoentrato Petagna non trova la porta, poca fortuna nell'assalto finale. Colpo dell'AZ nonostante i diversi casi di positività al Covid-19 prima della partenza per l'Italia
NAPOLI-AZ ALKMAAR 0-1 (Highlights)
57' De Wit
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (59' Mario Rui); Ruiz, Lobotka (66' Demme); Politano (83' Bakayoko), Mertens, Lozano (59' Insigne); Osimhen (66' Petagna). All. Gattuso
AZ ALKMAAR (4-3-3): Bizot; Svensson, Hatzidiakos, Martins Indi, Wijndal; Midtsjo (88' Leeuwin), Stengs, Koopmeiners; Sugawara, De Wit, Karlsson (88' Gudmundsson). All. Slot
Ammoniti: De Wit (A), Koulibaly (N)
Ben 21 conclusioni senza trovare il gol, imprecisioni che costano la sconfitta all’esordio. Rimandato il Napoli formato Europa League, battuto 1-0 al San Paolo dall’AZ in emergenza a causa dei diversi casi di positività al Covid-19 prima della partenza per l’Italia. Diventa un colpo quello della squadra di Slot, aggrappata al gol decisivo di De Wit in avvio di ripresa e graziata dagli errori della squadra di Gattuso. Azzurri che dominano per chance e mole di gioco senza abbattere il fortino degli olandesi, attualmente in vetta al gruppo F insieme alla Real Sociedad che ha vinto con lo stesso risultato sul campo del Rijeka. Napoli convincente in campionato per risultati e reti (12 in tre gare giocate), ma alla prima in Europa a smarrirsi è proprio il gol.
La cronaca della gara
Titolari in attacco per Gattuso che si affida a Osimhen rifornito da Politano, Mertens e Lozano. Lobotka affianca Ruiz a centrocampo, qualche novità in difesa: si rivede Meret tra i pali, Di Lorenzo e Hysaj sugli esterni con Maksimovic a spalleggiare Koulibaly (250 presenze in azzurro). Avvio a bassa intensità del Napoli, prudente nelle ripartenze mentre gli olandesi si affacciano dalle parti di Meret: il primo tentativo è di Karlsson dalla distanza. Crescono gli azzurri che ci provano in rapida successione con Politano e Osimhen, ma la chance per parte più ghiotta si registra nell’arco di un minuto: Sugawara sorprende Koulibaly e non va lontano dal bersaglio, lui come Mertens che sfiora il palo alla sinistra di Bizot.
Precisione che manca anche a Osimhen, due volte maldestro dinanzi alla porta avversaria, mentre Koulibaly di testa non va lontano dal vantaggio. Chi non sbaglia è invece De Wit, puntuale a centro area al minuto 57 sull’invito di Svensson. Gattuso corre ai ripari (dentro il ritrovato Insigne e Mario Rui, poi anche Petagna e Demme), ritocchi che confezionano una chance costruita dai neoentrati: Mario Rui crossa per la testa di Petagna, fuori di poco. Stesso esito per la botta deviata di Politano, assalto finale che produce occasioni senza essere sfruttate. E il Napoli scivola all’esordio in Europa League.
Si tratta della percentuale più bassa registrata tra tutte le squadre che hanno giocato almeno 26 gare nella competizione in questo parziale
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