Roma-Ajax 1-1, gol e highlights: Dzeko risponde a Brobbey, è semifinale
La squadra di Fonseca gioca una gara di sofferenza e sacrificio, difende il 2-1 dell’andata e conquista le semifinali di Europa League. Ajax a trazione anteriore, la Roma si vede annullato un gol nel primo tempo ma gli olandesi sono pericolosi con Tadic e Klaassen. A inizio ripresa segna il neo entrato Brobbey ma al 72’ Dzeko trova la zampata del pareggio che vale il passaggio del turno per i giallorossi. Prossimo avversario il Manchester United
ROMA-AJAX 1-1 (Highlights)
49' Brobbey (A), 72' Dzeko (R)
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Diawara, Calafiori (80' Villar); Pellegrini, Mkhitaryan (87' Pedro); Dzeko (80' Borja Mayoral). All. Fonseca
AJAX (4-3-3): Stekelenburg; Klaiber (22' Schuurs, 83' Idrissi), Timber, Martinez, Tagliafico; Alvarez (70' Kudus), Klaassen, Gravenberch; Neres (83' Traoré), Tadic, Antony (46' Brobbey). All. Ten Hag
Ammoniti: Ibanez (R), Veretout (R), Mancini (R), Dzeko (R), Tagliafico (A), Cristante (R), Martinez (A)
Sacrificio, sofferenza, spirito di squadra. La Roma avanza in Europa con merito ed elimina una squadra piena di talento come l'Ajax. All'Olimpico termina 1-1 grazie alla zampata del solito Dzeko che toglie le castagne dal fuoco a Fonseca dopo la rete del vantaggio dell'Ajax e l'inerzia di una gara che stava prendendo una brutta piega se si considera anche il gol annullato (dopo 'On field review') a Dusan Tadic. Ma i giallorossi hanno saputo gestire il timore dopo lo svantaggio con grande coraggio, riproponendosi in avanti negli spazi, giocoforza, lasciati dall'Ajax alla ricerca del raddoppio. Per la Roma, in semifinale, ci sarà un'altra gara di grande prestigio contro il Manchester United che agli ottavi ha eliminato il Milan e ai quarti ha liquidato la pratica Granada senza troppe difficoltà.
Fonseca recupera Mkhitaryan e lo schiera dal 1' con Dzeko e Pellegrini, a centrocampo viene preferita la solidità di Diawara alla tecnica di Villar e sull'out di sinistra c'è Calafiori al posto dell'infortunato Spinazzola. Ten Hag più o meno con gli stessi undici di Amsterdam se si eccettuano Klaiber inserito a destra e Stekelenburg tornato tra i pali. L'avvio degli olandesi è arrembante ma la Roma si dimostra in partita. In avvio di gara gol annullato (giustamente) per fuorigioco a Veretout. L'Ajax si rende pericoloso soprattutto sulle corsie e Tadic e Klaassen sfiorano per ben due volte il gol del vantaggio. Con il passare dei minuti, la Roma si abbassa e si lascia quasi travolgere dalle iniziative dell'Ajax che, tuttavia, si dimostra impreciso sottoporta. Negli ultimi minuti del primo tempo, la squadra di Fonseca fatica a ripartire.
Nella ripresa ten Hag, che nel primo tempo ha dovuto sostituire l'infortunato Klaiber, manda in campo Brobbey per dare più peso specifico all'attacco. Sostituzione indovinatissima perché proprio il neo entrato, su lancio di Schuurs beffa la difesa giallorossa eludendo l'intervento di Mancini e beffando Pau Lopez in ritardo nell'uscita. Dopo lo svantaggio la Roma vacilla, Tadic segna ma la rete viene annullata dopo 'On field review' per un precedente fallo su Mkhitaryan. La squadra di Fonseca prova a gestire il gol di svantaggio che comunque la qualificherebbe alle semifinali ma poi imbastisce un contropiede micidiale con Calafiori che entra in area, crossa un pallone che, deviato, favorisce il tap-in facile facile di Dzeko che fa 1-1. Ten Hag manda in campo tutti i suoi uomini offensivi, la Roma si difende con grande cuore e attenzione, l'Ajax non trova più varchi e i giallorossi si regalano una semifinale prestigiosissima contro il Manchester United.
Nel primo quarto di partita la Roma ha avuto un possesso palla del 29%; il più basso per i giallorossi in questa EL è stato il 34% della gara di andata.
Squadre in campo e inno dell'Europa League
Quasi tutto pronto per l'inizio di Roma-Ajax, gli olandesi per passare il turno devono battere la Roma con due gol di scarto oppure con un gol di scarto segnando almeno tre reti
La sconfitta per 0-2 contro il Real Madrid campione in carica nella fase a gironi di UEFA Champions League 2018/19 è stata l'unica subita dalla Roma nelle ultime 20 gare interne europee, con 15 vittorie.
Le belle vittorie contro Braga e Shakhtar nella fase a eliminazione diretta, in cui Borja Mayoral ha segnato quattro gol ed è salito in vetta alla classifica marcatori di UEFA Europa League con sette, hanno permesso alla Roma di arrivare ai quarti della competizione per la prima volta. I giallorossi erano usciti cinque volte consecutive ai quarti di una competizione europea prima della straordinaria rimonta contro il Barcellona in UEFA Champions League 2017/18