Alla vigilia dell'andata degli ottavi di finale di Europa League contro i tedeschi del Friburgo, Allegri non ha ancora deciso la formazione. Qualche certezza però c'è: "Di Maria sarà titolare, De Sciglio invece è out. Alex Sandro sarà disponibile al 99%". Dubbi invece su Pogba, che oggi si è allenato a parte. Da non escludere la possibilità di vedere Chiesa in attacco: "Può fare il centravanti come lo scorso anno"
Dopo la sconfitta di Roma in campionato, la Juventus si concentra sull'Europa League. Domani all'Allianz Stadium arriverà il Friburgo per l'andata degli ottavi di finale. Una sfida che Allegri vuole vincere a tutti i costi per iniziare al meglio la doppia sfida e presentarsi tra una settimana in Germania in una situazione di vantaggio. Queste le sue parole in esclusiva su Sky Sport:
Che partita si aspetta?
"Una sfida difficile, sono una squadra fisica e organizzata, quarti in Germania e imbattuti nel girone. Bisogna vincere per andare in Germania con un buon vantaggio".
De Sciglio e Pogba si sono allenati a parte. Saranno disponibili? Giocherà con Di Maria e Chiesa insieme o solo uno dei due sarà titolare?
"De Sciglio non è a disposizione, Alex Sandro sì. Pogba dovrebbe, ma scioglierò tutte le riserve domattina. Nelle scelte devo valutare anche l'importante partita di domenica, in cui non avrò Kean. Ci sono due impegni ravvicinati e devo gestire le energie, non ho ancora deciso se Chiesa e Di Maria giocheranno insieme".
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Aveva parlato di una squadra affranta dopo la sconfitta di Roma, il lunedì di riposo ha fatto bene?
"Assolutamente sì, non dobbiamo dimenticare che finora in Europa abbiamo vinto solo una partita in casa, quella contro il Maccabi. Dobbiamo concentrarci sulla partita e sono sicuro che lo faremo".
Allegri in conferenza: "Chiesa centravanti? Lo può fare"
Il tecnico della Juventus ha poi ribadito e approfondito in conferenza stampa alcuni concetti espressi a Sky. "Non ho ancora deciso la formazione, vedrò domattina. Pogba si è allenato a parte, ma credo ci sarà". Come al solito Allegri non si tira indietro nell'analizzare le situazioni dei singoli giocatori: "Io sono contento di Vlahovic, a Roma ha giocato bene a livello tecnico. Fare il centravanti nella Juve comporta responsabilità diverse, ora sta crescendo. Gli attaccanti si valutano solo con i gol, ma ha giocato meglio in partite in cui non ha segnato, deve lavorare tutti i giorni per migliorare. Di Maria è straordinario, con la palla è diverso dagli altri, sta bene fisicamente e domani partirà titolare, vedremo se potrà arrivare in fondo". Chi ci sarà con l'argentino? "Chiesa può fare anche il centravanti, per me è un attaccante e ha le caratteristiche per il ruolo. Kean mi ha chiesto subito scusa, pagherà la multa ma resta un giocatore importante e in questi mesi c'è bisogno di tutti indipendentemente dagli errori". Sulla situazione difensiva: "Bonucci sta meglio, ha giocato bene a Roma, il suo impiego dipenderà anche da come sta Alex Sandro". Un commento anche sugli avversari: "Streich è molto bravo, è al Friburgo da anni e ha una squadra organizzata. Grifo è un buon giocatore, di ottimo valore, fa gol e assist, sfrutta la pericolosità della squadra sui calci piazzati. Bisogna affrontare la partita con rispetto e non ripetere gli errori visti con il Nantes che ci obbligherebbero poi ad andare a vincere in Germania".
Kostic: "Vogliamo vincere l'Europa League"
Oltre ad Allegri, anche Filip Kostic ha parlato in conferenza stampa: “Con il Francoforte ho giocato spesso contro il Friburgo. Sono un avversario tosto, compatto e solido. Sono la sorpresa del campionato, hanno un grande allenatore che merita tutto ciò che di positivo gli sta capitando. Dovremo controllare tutte le situazioni di gioco, vincere l'Europa League è il nostro obiettivo principale, abbiamo giocatori sopra la media. Ho già vinto questo torneo con l'Eintracht e voglio ripetermi con la Juventus nonostante qui gli obiettivi siano diversi". Il serbo sfrutta anche l'occasione per fare un bilancio della sua esperienza alla Juve: "Mi sono trovato sempre bene, non ho passato momenti difficili, compagni e dipendenti mi hanno aiutato da subito. Il mister mi ha migliorato in fase difensiva, ma posso ancora progredire. Con Vlahovic parlo spesso, momenti difficili possono capitare, ma è sempre affamato. Gli serve solo un gol per ritrovare la fiducia, spero lo faccia domani". Nessuna distrazione dalla penalizzazione: "Ciò che accade fuori dal campo non ci preoccupa, la priorità è sul campo”.
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