Episodio molto grave il giorno dopo il successo del Siviglia contro la Roma. L'arbitro della finale di Europa League ha incrociato all'aeroporto di Budapest diverse decine di tifosi giallorossi che lo hanno contestato con cori e insulti. Taylor (insieme alla sua famiglia) è stato scortato dalla polizia in un ufficio dello scalo ungherese. Tiago Pinto all'Ansa: "La direzione di gara non è stata equilibrata"
Episodio grave e grande tensione all’aeroporto di Budapest, nel giorno del rientro dei tifosi della Roma, in serata. Alcuni di loro hanno aggredito l’arbitro Taylor in modo verbale, e come si vede dalle immagini non soltanto, dal momento che è stata anche lanciata una sedia. L’inglese si trovava anch’egli in aeroporto per fare rientro a casa, era con la moglie e la figlia, ma chi lo ha aggredito non si è fermato nemmeno davanti alla paura di una ragazzina. Quando alcuni tifosi hanno riconosciuto il protagonista della direzione di gara della finale, molto contestata dai giallorossi, hanno cominciato a fischiare e ad insultarlo, ci sono stati anche degli spintoni e, appunto, è stata lanciata una sedia verso l’arbitro che - grazie all’intervento della sicurezza che si era reso necessario - si stava trasferendo in un’area protetta. Anche al momento della partenza, Taylor era scortato dalla polizia ungherese. Inutile ribadire come qualsiasi contestazione in merito ad un arbitraggio, non importa neppure se corretta o meno, non possa giustificare scene del genere, davvero inaccettabili.
Tiago Pinto: "Direzione Taylor non equilibrata"
Della direzione di gara è tornato a parlarne il general manager dell'area sportiva della Roma, Tiago Pinto: "Noi come AS Roma non desideriamo mettere in discussione i meriti del Siviglia - spiega all'Ansa - crediamo che con i nostri avversari abbiamo dato vita a una grande finale, onorando al meglio il palcoscenico che ci offre la Uefa. Non siamo soliti commentare a caldo questo genere di situazioni, ma nella giornata di oggi abbiamo analizzato sia gli episodi più eclatanti sia quelli in apparenza meno evidenti e risulta chiaro che la direzione di gara dal punto di vista disciplinare non è stata equilibrata".