La Nazionale di Mancini in campo alle 20.45 a Palermo per l'ultima gara del girone J di qualificazione a Euro 2020. Con il pass per la fase finale già in tasca, contro l'Armenia gli Azzurri puntano a dare seguito alla striscia record di vittorie consecutive. Al centro dell'attacco spazio a Immobile, possibile l'impiego di Zaniolo nel tridente offensivo
Il percorso di qualificazione agli Europei 2020 fin qui è stato straordinario, con 9 vittorie su 9 gare disputate, adesso l'Italia vuole fare l'en plein. La Nazionale è pronta ad affrontare il match contro l'Armenia valido per l'ultima giornata del girone J e Roberto Mancini, reduce dalle 10 vittorie consecutive sulla panchina azzurra, punta a dare seguito alla striscia record. Per farlo il CT sembra aver le idee piuttosto chiare sugli uomini da impiegare nella gara in programma lunedì 18 novembre allo stadio Renzo Barbera di Palermo.
In mezzo ancora il doppio play. Zaniolo avanzato?
Nessun dubbio sul modulo, il consueto 4-3-3, e sui dettami tattici da seguire. L'unico ragionamento del CT, che (a meno di clamorosi stravolgimenti) ha già ben chiaro quale sarà il gruppo che parteciperà a Euro 2020, è legato ai calcoli da fare per vedere come far quadrare i doppi ruoli. In porta ci sarà Sirigu, davanti a lui spazio a Di Lorenzo e Biraghi sulle fasce, con la coppia centrale formata da Bonucci e Romagnoli. A centrocampo l'Italia giocherà ancora con il doppio play, il marchio di fabbrica della Nazionale di Mancini: in questo caso toccherà a Jorginho e Tonali agire insieme. I due saranno affiancati da Castrovilli, all'esordio da titolare. In attacco, con Belotti impiegato contro la Bosnia, posto da centravanti per Immobile. Insieme a lui Chiesa e probabilmente Zaniolo, che potrebbe essere avanzato nel reparto offensivo.
Così in campo
ITALIA (4-3-3): Sirigu; Di Lorenzo, Bonucci, Romagnoli, Biraghi; Castrovilli, Jorginho, Tonali; Zaniolo, Immobile, Chiesa. CT: Mancini
ARMENIA (5-4-1): Hayrapetyan; Hambardzumyan, Ishkhanyan, Calisir, Haroyan, K.Hovhannisyan; Barseghyan, Grigoryan, Yedigaryan, Vardanyan; Karapetyan. CT: Khashmanyan