Superlega calcio, Ceferin: "La giustizia è lenta ma arriva sempre"

UEFA

Il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin è tornato a parlare del caso Superlega e della notizia della settimana: lo stop ai provvedimenti disciplinari per Barcellona, Real Madrid e Juventus: "A volte ho la sensazioni che questi club siano come i bambini che saltano la scuola per un po’, non vengano invitati alle feste di compleanno e poi cercano di entrare al party con la polizia"

SUPERLEGA: SOSPESO PROCEDIMENTO CONTRO JUVE, REAL E BARçA

Nel giorno dell’inaugurazione di Euro 2020, il presidente Uefa Aleksander Ceferin ha parlato in un’intervista a Rai Sport degli ultimi sviluppi legati alla Superlega del calcio: in settimana infatti la Commissione Disciplinare ha sospeso temporaneamente il procedimento contro Real Madrid, Barcellona e Juventus. "Voglio soltanto dire che la giustizia è lenta, ma arriva sempre. Non sono entrato nello specifico delle competenze della nostra Commissione disciplinare, ma l'input è quello di risolvere la questione con i tribunali. Per come la vedo io non è uno stop definitivo: prima chiariamo le faccende legali e poi andiamo avanti". E ha aggiunto: "A volte ho la sensazione che questi tre club siano come i bambini che saltano la scuola per un po', non vengono invitati alle feste di compleanno e poi cercano di entrare al party con la polizia". E sulle dichiarazioni di Michel Platini a favore della Superlega, "nulla mi sorprende nel calcio - sottolinea - ma il suo commento non merita il mio commento". Su Andrea Agnelli infine: se lo incontrasse, la domanda, gli stringerebbe la mano? "È una questione personale. Non vorrei replicare ma credo che lui lo sappia", ha concluso.

Europeo itinerante? Non credo lo rifaremo

Lo stesso Ceferin ha poi parlato della formula di questo Europeo: “Non sono favorevole, non credo che la rifaremo presto”. E sulla ripartenza: "Siamo felici - ha precisato, riguardo al torneo che prende il via stasera - è un messaggio di speranza, è la luce in fondo al tunnel. Il calcio porta speranza alla gente, e questo è importante per noi. Non vediamo l'ora di cominciare, ed è stata ovvia la scelta di Roma".