Italia, Chiesa: "Facciamo bene a sognare, vogliamo arrivare fino in fondo"

italia

L'esterno della Nazionale esalta il gruppo azzurro in conferenza stampa a Coverciano: "C'è energia, elettricità e il merito è di Mancini. Siamo tutti titolari e per raggiungere l'obiettivo dovremo farci trovare pronti al momento giusto". E sui possibili incroci dagli ottavi in poi: "Contro Belgio e Francia? Non abbiamo paura, vogliamo misurarci per capire il nostro livello"

ITALIA-GALLES, LA VIGILIA LIVE

Dopo la vittoria contro la Svizzera, è cominciata la preparazione in vista del match di domenica contro il Galles, che può valere il primo posto nel girone. Dopo i due successi per 3-0, l'entusiasmo in casa Italia è davvero alle stelle. Federico Chiesa ha raccontato così, in conferenza stampa da Coverciano, le sensazioni che girano intorno alla Nazionale: "I tifosi fanno bene a sognare e noi con loro. Siamo qui per arrivare fino in fondo, per coronare questo grande sogno". E su un suo possibile impiego da titolare nelle prossime partite: "Il mister ci chiede di stare pronti. Quando mi chiamerà in causa mi farò trovare pronto, siamo tutti titolari e dobbiamo star pronti per giocare. Ognuno è importante per raggiungere l'obiettivo e serve dare tutti una mano in un determinato momento. So dentro di me come vivere questo momento, c'è energia, elettricità, il gruppo è bello ed è merito del mister Mancini".

"Belgio e Francia? Non abbiamo paura"

Chiesa si è poi soffermato sulla sfida con il Galles e sui possibili incroci che potrebbero arrivare dagli ottavi di finale in poi: "Il Galles è una squadra che darà battaglia sicuramente. Ha dei giocatori importanti di livello internazionale, su tutti Gareth Bale. Anche Ramsey è un giocatore sopra la media, intelligentissimo. Forte tecnicamente, l'ho apprezzato sia fuori che in campo alla Juventus. Francia e Belgio sul nostro cammino? Per arrivare fino in fondo serve affrontare anche queste nazionali. Possiamo giocarcela con tutte e non abbiamo paura di nessuno, anzi vogliamo affrontarle per vedere a che livello siamo".

approfondimento

In 13 sono agli ottavi: tutti gli accoppiamenti

"Boniperti icona del calcio italiano e mondiale"

L'esterno della Juventus ha poi voluto ricordare Giampiero Boniperti, storico ex calciatore e presidente del club bianconero, scomparso nella notte all'età di 92 anni: "A nome di tutta la squadra volevo fare le condoglianze alla famiglia di Boniperti. E' scomparsa un'icona del calcio italiano e mondiale".

approfondimento

"Addio Presidentissimo": le reazioni del calcio

"Ringrazio Pirlo, felice di lavorare con Allegri"

E a proposito di Juventus, c'è spazio anche per parlare del cambio in panchina da Pirlo ad Allegri: "Il mister non l'ho ancora sentito. Ci tengo però a ringraziare ancora Pirlo per la fiducia e quando tornerò alla Juventus, sarò felice di incontrare Allegri e di lavorare con lui. Cosa porto della Juventus in Nazionale? La capacità di non mollare e di vincere sempre, è la mentalità della Juventus".

"Il malore di Eriksen mi ha fatto ripensare ad Astori"

Federico Chiesa ha raccontato anche le sensazioni provate nei drammatici minuti del malore occorso a Christian Eriksen durante Danimarca-Finlandia. Momenti che nella mente dell'ex Fiorentina hanno riportato alla tragedia di Davide Astori: "La situazione di Christian ha colpito tutti. Avevamo appena finito l'amichevole, abbiamo iniziato a sperare che tutto andasse per il meglio e alla fine è stato così. Mi ha fatto ripensare a momenti brutti, ad Astori, ma il ragazzo sta bene e gli auguro una pronta guarigione".

leggi anche

Eriksen lascia ospedale: l'Inter lo aspetta ma...