Il giocatore del Manchester City ha subito un colpo al ginocchio nella seduta di venerdì: per precauzione questa mattina non ha svolto la rifinitura, ha solo lavorato in palestra. In dubbio la sua presenza contro gli Azzurri, è probabile che Southgate insista con la formazione iniziale che ha battuto i danesi con davanti Saka alle spalle di Kane, insieme a Mount e Sterling
Solo palestra, per precauzione niente rifinitura questa mattina al St George's Park (il centro sportivo degli inglesi nello Staffordshire) per Phil Foden, dopo la botta al ginocchio subita nell'ultimo allenamento di venerdì. Le condizioni della stella del Manchester City avevano destato preoccupazione ieri quando, a bordo di un pulmino della Football Association, il giocatore era stato accompagnato dallo staff a sottoporsi ad alcuni accertamenti strumentali. Gli esami non hanno evidenziato nulla di serio, ma la presenza del classe 2000 contro gli Azzurri resta al momento in dubbio.
Le scelte di Southgate
Il Ct Gareth Southgate dovrebbe confermare in blocco la formazione scesa in campo dal 1' nella semifinale contro la Danimarca, senza Foden: Saka, Mount e Sterling alle spalle di Kane; Rice e Phillips confermati davanti alla difesa a quattro formata da Walker, Stones, Maguire E Shaw, Pickford tra i pali. Southgate in questi ultimi giorni, per individuare il piano tattico migliore, ha visionato le partite dell'Italia. Una Nazionale temuta molto, soprattutto per l'abitudine a giocare semifinali e finali. Anche per questo l'obiettivo è cambiare meno possibile di una squadra che fin qui ha funzionato bene, subendo anche pochi gol. Nel pomeriggio, una volta lasciato il quartier generale, l'arrivo a Londra. Domenica sera, davanti al pubblico di Wembley, il giorno della verità.