Ucraina-Italia, Barella: "Abbiamo due risultati, ma dovremo cercare di chiuderla subito"

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Le parole del centrocampista azzurro a Sky Sport a poco più 24 ore dalla decisiva sfida contro l'Ucraina che vale un posto ai prossimi Europei: "Vogliamo andarci per difendere il titolo. Se gestiamo noi la palla, loro fanno più fatica, come già successo a San Siro. Abbiamo due risultati a disposizione, ma sarebbe meglio chiuderla subito. Se ci fosse un rigore? Ci sono giocatori più abituati di me" 

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Partita da dentro o fuori. Sebbene sullo sfondo rimanga anche la possibilità di qualificarsi attraverso i playoff, l'Italia si gioca l'accesso a Euro 2024 nello scontro diretto contro l'Ucraina. Nel match in programma a Leverkusen, agli azzurri basterà un pareggio per chiudere al secondo posto nel proprio raggruppamento e staccare il pass per il torneo in Germania. Alla vigilia dell'ultima e decisiva gara del girone, Nicolò Barella ha parlato così ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:

Cosa c'è tra voi e la difesa del titolo europeo?
"C'è una squadra forte, però noi siamo consapevoli delle nostre capacità. Abbiamo voglia di difendere questo titolo che ci siamo guadagnati con merito, ma prima bisogna passare da queste sfide difficili. Il calcio è così, la vita è cosi, quindi siamo pronti"


Non vi è mai balenato nella mente di dire che avete due risultati su tre?
"Sicuramente è più facile cercare di entrare in campo per portare a casa la vittoria e non ritrovarsi in situazioni scomode, logicamente bisogna anche pensare che ci sono due risultati dalla nostra, ma per noi sarebbe meglio chiudere la partita subito e cercare di gestirla con un risultato migliore"


Che cosa vi ha lasciato quel 5-2 sulla Macedonia da un punto di vista di certezze, conoscenze e voglia di osare? Qual è stato il momento più difficile che avete superato?
"Onestamente dal campo non ho vissuto momenti difficili. Ci sono state due situazioni sui due gol, la prima su un calcio d'angolo e sull'altra io probabilmente non dovevo farmi scartare così. Bisogna migliorare, in questi livelli quando sbagli vieni punito subito. Dal campo ho sempre avuto la sensazione di poter vincere la partita, è stata bellissima la reazione che abbiamo avuto in campo di andare a cercare sempre di fare gol e non chiuderci dietro. Perché molto spesso in quelle situazioni cerchi di prevenire... sono contento"


La partita d'andata ha dimostrato che Barella e Frattesi stanno bene insieme. È una chiave di lettura anche di questa gara?
"Sicuramente Davide è un grandissimo giocatore, come ce ne sono tanti qua, chiunque giochi ha sempre fatto bene, ha contribuito col suo. I giocatori forti quando giocano insieme va sempre bene, non sappiamo quali saranno le scelte del mister ma chiunque giocherà sarà pronto"


Come si batte quest'Ucraina? C'è una cosa che ti ha colpito di questa squadra?
"Hanno grandissima individualità, lo dimostra le squadre in cui giocano. Hanno velocità, tecnica, ma abbiamo dimostrato a San Siro che avendo tanta gestione della palla loro fanno più fatica. Dovremo cercare di rifare questo".

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"Rigore? Lo tirerei, ma ci sono altri migliori"

Parlando poi in conferenza stampa, Barella ha aggiunto: “Siamo abituati a cambiare diversi stadi. La partita è talmente importante che questo aspetto andrà in secondo piano. Siamo pronti e concentrati, dobbiamo andare a difendere questo titolo. Se mi chiedessero di tirare un rigore? Sarei assolutamente pronto, ma ci sono rigoristi più abituati di me a calciarli. Jorginho? I rigori si sbagliano e si segnano. Dobbiamo ringraziarlo per quello che ha fatto in questi anni, è stato un perno. Ma non ha bisogno delle nostre coccole, è un campione affermato”.