Sorteggi Euro 2024, il girone dell'Italia

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Alfredo Alberico

All'Elbphilharmonie di Amburgo è stato sorteggiato il girone dell'Italia a Euro 2024: sarà Italia-Albania la prima partita degli azzurri all'Europeo, il 15 giugno a Dortmund. La nazionale di Spalletti è stata sorteggiata nel gruppo B e affronterà la Spagna il 20 giugno a Gelsenkirchen e poi chiuderà il girone contro la Croazia a Lipsia, il 24 giugno. Ecco tutti i gironi

EURO 2024: TUTTE LE DATE E GLI STADI

Euro 2024, i gironi

GRUPPO A: Germania, Scozia, Ungheria, Svizzera

GRUPPO B: Spagna, Croazia, ITALIA, Albania

GRUPPO C: Slovenia, DanimarcaSerbia, Inghilterra

GRUPPO D: Polonia/Galles/Finlandia/Estonia, Paesi Bassi, Austria, Francia

GRUPPO E: Belgio, Slovacchia, Romania, Israele/Bosnia/Ucraina/Islanda

GRUPPO F: Turchia, Georgia/Grecia/Kazakistan/Lussemburgo, Portogallo, Repubblica Ceca

Come sono andati i sorteggi di Euro 2024: l'Italia nel girone B e le date degli impegni degli Azzurri a partire dal 15 giugno con l'esordio a Dortmund contro l'Albania. Nel VIDEO tutti i dettagli.

Tutti i gironi della fase finale di Euro 2024


Euro

L'Italia dopo il sorteggio, il commento di Fabio Caressa


Le statistiche post sorteggi: focus sul Girone B degli Azzurri

Italia e Spagna si sono affrontate in totale 40 volte in tutte le competizioni: solo contro la Svizzera (61) gli Azzurri vantano più precedenti rispetto agli iberici –alla fase finale dei campionati europei gli Azzurri hanno invece affrontato gli spagnoli in sette occasioni, perdendo soltanto una volta (calci di rigore esclusi) per 4-0 nella finale dell’edizione 2012 della competizione; completano il bilancio nella competizione due successi italiani e quattro pareggi.

La Spagna parteciperà per la 12° volta alla fase finale degli Europei, competizione che ha vinto per tre volte (1964, 2008, 2012), un record condiviso con la Germania. Gli iberici sono anche l'unica nazione ad aver vinto il trofeo in due edizioni consecutive (2008 e 2012, appunto).

Escludendo la "lotteria" dei calci di rigore, l’Italia ha vinto solo uno degli ultimi 11 confronti con la Spagna (5N, 5P) in tutte le competizioni – più in generale, tra le squadre affrontate almeno 15 volte in tutte le competizioni quella iberica è la formazione contro cui gli Azzurri vantano la percentuale di vittorie più bassa (27%, 11/40).

Solo Cristiano Ronaldo (otto) e Antoine Griezmann (sette) hanno segnato più gol di Álvaro Morata (sei) negli ultimi due campionati europei.

L’Italia ha vinto tutti i quattro precedenti contro l’Albania realizzando sette gol e collezionando un clean sheet in tre di queste quattro sfide.

Tra le squadre contro cui ha sempre vinto, solo contro Moldavia (cinque), Estonia (sette) e Malta (10) l’Italia ha disputato più partite che contro l’Albania (quattro successi su altrettante partite).

Il prossimo sarà il primo confronto nella fase finale degli Europei tra Italia e Albania. Le due formazioni non si sono mai affrontate finora neppure nelle qualificazioni alla competizione.

Tra le squadre già qualificate o ai playoff per l’accesso alla fase finale, solamente l’Estonia (56) ha effettuato meno conclusioni durante le qualificazioni ai prossimi europei rispetto all’Albania (72).

Nessun giocatore dell’Albania ha segnato più gol di Nedim Bajrami (tre) – il centrocampista del Sassuolo è anche quello che tra le fila della sua nazionale ha indirizzato più conclusioni nello specchio della porta (sei).

Escludendo i calci di rigore l’Italia ha vinto solo una delle nove sfide disputate contro la Croazia in tutte le competizioni (5N, 3P), la prima in assoluto contro questa particolare avversaria (4-0 in amichevole nel 1942) - tra le formazioni affrontate almeno tre volte quella balcanica è quella contro cui gli Azzurri vantano la percentuale di vittorie più bassa (11% - 1/9).

Un solo precedente tra Italia e Croazia alla fase finale degli Europei, risalente alla seconda giornata dei gironi dell’edizione 2012: nella circostanza il match terminò 1-1 grazie ai gol di Andrea Pirlo e Mario Mandzukic – in generale, pur avendo raggiunto le semifinali nel 50% delle loro partecipazioni alla Coppa del Mondo (tre su sei), i croati non ci sono mai riusciti agli Europei (zero semifinali in sei partecipazioni).

L’1-1 è il risultato più frequente tra Italia e Croazia: quattro dei nove precedenti tra queste due squadre sono terminati con questo punteggio, compresi i tre più recenti.

Nelle qualificazioni all’edizione 2024 degli Europei la Croazia è la squadra che ha totalizzato la differenza negativa più alta tra gol segnati ed Expected Goals a favore: -3.67, frutto di sole 13 marcature realizzate a fronte di un indice xG di 16.67.

Tra i giocatori qualificati alla fase finale degli Europei che hanno disputato almeno 600 minuti nelle qualificazioni alla competizione solo Cristiano Ronaldo (726 – febbraio 1985) è più vecchio di Luka Modric (680 - settembre 1985) – il centrocampista è il giocatore croato che ha creato più occasioni nel torneo: 24, almeno nove in più rispetto a ogni altro compagno di squadra (segue Perisic con 15) e quarto in generale dopo Bruno Fernandes (37), Dusan Tadic (31) e Xherdan Shaqiri (25).

Gigi Buffon, capo-delegazione Italia: "Innanzitutto un sorriso perché ci siamo tolto il peso della qualificazione agli Europei. E poi c’è il girone che dà stimoli. Certo, non possiamo essere felici per gli avversari, ma non credo che gli altri facciano i salti di gioia per essere capitati con noi. Il mio ruolo di capo-delegazione? Devo ringraziare il presidente Gravina e la Federazione. È un primo passo per diventare un dirigente importante e competente che dovrà spendersi per le cause che riterrò più opportune per valorizzare e arrivare a traguardi importanti. Essere in Germania evoca grandi ricordi? Si vive anche di ricordi, ma poi bisogna concentrarsi su presente e futuro. Da quando ho smesso a volte mi chiedo se ho giocato davvero, perché ho quasi rimosso tutto perché entusiasmato da ciò che mi proporrà il futuro"

Luciano Spalletti, Ct Italia: "Avere una squadra compatta e che gioca un calcio che tutti all’interno riconoscono è fondamentale. Non penso a un calcio speculativo, perché non mi piace e penso all’importanza e alla passione che ci coinvolge e che ci porta a ad affrontare l'impegno in un certo modo. Abbiamo le potenzialità per una crescita importante. Bisogna vedere come ci arriviamo perché manca tempo. Ho conosciuto giocatori che hanno la possibilità e possono far vedere di essere al livello del girone che ci è capitato"

Luciano Spalletti, Ct Italia: “Qui tutto bellissimo, forse poteva andare meglio il sorteggio ma noi ci arriviamo con l’umiltà e la consapevolezza di dover fare dei passi veloci. Abbiamo diverse squadre davanti, ma siamo l’Italia e dobbiamo avere orgoglio e forza mentale per confrontarci con tutti".