Spalletti e Montella, da ex compagni all'Empoli all'amichevole Italia-Turchia
videoQuesta sera allo stadio Dall'Ara si sfideranno nell'amichevole tra Italia e Turchia, in attesa di iniziare le loro avventure a Euro 2024. Ma c'è stato un tempo in cui i due ct Spalletti e Montella non condividevano palcoscenici così prestigiosi: Luciano e Vincenzo sono stati infatti anche compagni di squadra in Serie C1, all'Empoli, all'inizio degli anni Novanta. Quando il ct azzurro aveva ancora i capelli lunghi...
Mai come in questo caso bisogna riavvolgere il nastro. Materialmente. Perché ai tempi, niente era ancora digitalizzato, e le partite di calcio si filmavano appunto con le videocassette magnetiche. Ed è lì dentro, conservata in quei nastri custoditi nell’archivio dell’emittente toscana Antenna Cinque, che si trova la prova di un tempo lontano. Un tempo in cui Luciano Spalletti e Vincenzo Montella sono stati compagni di squadra. Ci sono quindici anni di differenza, tra i ct di Italia e Turchia, che stasera si sfidano dalle panchine dello stadio Dall’Ara di Bologna (e vedremo più avanti perchè in questa storia Bologna è così importante). Ma per un biennio, i due hanno condiviso lo spogliatoio dell’Empoli, all’epoca -era l’inizio degli anni Novanta- squadra del campionato di Serie C1. Quando l’Aeroplanino era all’inizio di una carriera che sarà luminosa, e Lucianone al tramonto di una meno ricca di palcoscenici prestigiosi.
Spalletti e Montella, il capellone e il ragazzino
Prima di diventare allenatore di grandissimo successo, Spalletti è stato un centrocampista. Quando ancora aveva i capelli lunghi e si districava nei campionati minori con le maglie del Castelfiorentino e dell’Entella Bacezza. Sempre e solo Serie D, C1 e C2. Fino al termine della carriera, chiusa nella stagione 1992/1993, appunto all’Empoli. Dove per il secondo anno di fila si era trovato come compagno un giovane attaccante napoletano, che a Empoli proveniva dalle giovanili. “Il primo tempo era tutto di marca empolese -si può ascoltare in una telecronaca dell’epoca- ma Spalletti al 32’ mancava l’aggancio su assist di Montella”. Luciano a centrocampo, Vincenzo in attacco. È successo, prima che i due si dividessero, in quel 1993. Per poi ritrovarsi, in un incrocio di corsi e ricorsi davvero notevole.
Spalletti e Montella, retrocessione alla Samp
La reunion avvenne a Genova, nella stagione 1998/1999. Quando proprio Spalletti diventa il nuovo allenatore di una Sampdoria dove Montella ha già avuto modo di dimostrare le sue grandi doti di bomber. Ma la stagione in cui i due si rincontrano, non sarà molto fortunata. Anzi. Luciano viene esonerato a dicembre e sostituito da David Platt. I risultati però non vengono e così a 14 giornate dalle fine Luciano viene richiamato. Ma sarà troppo tardi e la Sampdoria non si salverà. Alla penultima giornata e in uno stadio che oggi lo vede nuovamente protagonista, in tutt’altro contesto. 2-2 (eccoci) proprio al Dall’Ara contro il Bologna con rigore-beffa nel finale di Ingesson e retrocessione (l’unica in carriera, per Spalletti) amarissima.
Montella, a Bologna l’esordio in nazionale
Bologna, dunque. In quella partita contro i rossoblu del 16 maggio 1999, Montella segnò una doppietta, che non servì a evitare l’amarezza della retrocessione in B. Ma pochi giorni dopo, nello stesso stadio, per l’Aeroplanino -prossimo al passaggio alla Roma- una gioia arrivò a cancellare quella delusione. Il 5 giugno di quello stesso 1999, nello stesso stadio Renato Dall’Ara di Bologna (ritorna ancora e sempre lui), Montella faceva infatti il suo esordio con la maglia della nazionale. Subentrò a Vieri nel secondo tempo di una partita di qualificazione agli Europei contro il Galles. Oggi, il 4 giugno, quasi nello stesso giorno, a pochi giorni dal via degli Europei, da ct della Turchia, Montella ritrova l’azzurro. Da avversario del vecchio compagno e amico Luciano. Già sfidato quattro volte in carriera. La prima volta, nel 2016, Montella allenava la Samp e Spalletti la Roma. Altre due volte, Spalletti sempre sulla panchina giallorossa e Montella al Milan. Quindi in un derby di Milano, con Luciano alla guida dell’Inter. Finora, in tutti i precedenti, ha sempre vinto Spalletti. Adesso, riavvolto il nastro, sempre a Bologna, comincia un’altra sfida.