Champions League e Europei nello stesso anno: 14 ci sono riusciti, 12 possono farlo
Dopo la finale vinta dal Real sono 12 i giocatori che possono centrare la roppietta Champions-Europeo, un'impresa fin qui riuscita soltanto a 14 giocatori. Gli azzurri Jorginho e Emerson Palmieri gli ultimi a entrare in questo 'club' esclusivo
- Carvajal (Spagna)
- Nacho (Spagna)
- Joselu (Spagna)
- Bellingham (Inghilterra)
- Rüdiger (Germania)
- Kroos (Germania)
- Modric (Croazia)
- Camavinga (Francia)
- Tchouameni (Francia)
- Ferland Mendy (Francia)
- Lunin (Ucraina)
- Arda Güler (Turchia)
- Eccoli, abbracciati. Emerson euforico. Jorginho quasi in lacrime. Italia e Chelsea 2021. L'ultimo doppio ingresso in un club per pochissimi calciatori: Champions e Europei vinti nello stesso anno. Nel giro di qualche mese.
- Entrambi avevano giocato titolari la finale contro l'Inghilterra. Emerson dentro dall'infortunio di Spinazzola. Jorginho come faro del centrocampo azzurro, ma anche blues. Lui aveva giocato titolare anche la finale di Champions del 2021 vinta dal Chelsea contro il City.
- Ma chi ce la può fare dopo la recentissima finale di Champions? E chi ce l'aveva fatta prima di loro?
- Il primo a fare doppietta. A maggio la vittoria della prima Coppa Campioni di sempre della storia nerazzurra, battendo il Real in finale. Curiosamente, "Luisito" vincerà proprio al Bernabeu anche gli Europei, nella finalissima con l'URSS.
- Nella stagione 1987-88 il titolo di campioni d'Europa andò al Psv di un giovane allenatore al suo anno di debutto in panchina: Guus Hiddink. Benfica ko in finale. Ben cinque giocatori di quella squadra vinsero poi anche gli Europei del 1988 allenati dal grande Rinus Michels (contro l'Unione Sovietica).
- Portiere titolare, di entrambe le finali. Fu sua la parata decisiva che chiuse la serie di rigori della finale di Coppa Campioni 1987-88.
- Anche lui fu titolare di entrambe le finali.
- A segno in uno dei rigori della finale col Benfica. Dal 1' anche contro l'Unione Sovietica dove segnarono Gullit e Van Basten (il famoso capolavoro al volo da posizione impossibile).
- Giocò solo una delle due finali, quella col Psv (segnando anche lui il proprio rigore).
- Due gol decisivi nelle semifinali col Bayern. Poi la finalissima vinta 3-0 contro il Valencia: lui non segna ma alza la coppa. Così come farà negli Europei del 2000. Finalissima ben nota: contro l'Italia (dove lui non gioca). A Euro 2000 cinque presenze, zero gol e due assist per Anelka.
- Nel 1998 aveva firmato l'accoppiata Champions (sempre col Real) e Mondiale. Nel 2000 si ripete, pur senza giocare né l'una né l'altra finalissima. Solo 90 minuti per lui in tutti gli Europei.
- La prima Champions vinta dal Chelsea: el Niño firma in contropiede il gol sicurezza nella semifinale col Barcellona. Poi gioca da subentrato la finalissima col Bayern vinta ai rigori. Sempre da subentrato segna nel 4-0 della Spagna sull'Italia a Euro 2012.
- Anche Mata segnò nella finalissima contro l'Italia. Torres il 3-0, lui il poker. Aveva giocato da titolare la finale di Champions, sbagliando però uno dei rigori per i blues.
- L'estate perfetta di CR7. Dopo la decima vinta nel 2014, una nuova Champions col Real: la prima delle tre consecutive. Non segna nella finalissima di San Siro con l'Atletico, ma realizza il rigore decisivo. Famose le sue lacrime nell'altra finale, quella degli Europei contro la Francia, costretto al cambio dopo 25 minuti per infortunio. Vincerà lo stesso grazie alla meteora Eder.
- Fedele compagno di viaggio di CR7, insieme hanno vinto tantissimo, trionfando anche con la propria nazionale. È stato titolare di entrambe le finali.