L'allenatore del Real Madrid alla vigilia della sfida contro il Barcellona: "Questa partita rende grande il calcio spagnolo e il nostro obiettivo, come sempre, è quello di vincere. Abbiamo parlato tanto di Bale, ma lui punta a superare il turno come tutta la squadra. Messi? La parola paura nel calcio non esiste"
Il primo posto in campionato è ormai distante 9 punti, il Real Madrid punta quindi sulla Coppa del Re per ottenere almeno un titolo nazionale in questa stagione. Dopo l'1-1 del Camp Nou, i blancos proveranno a conquistare la finalissima nella gara del ritorno al Bernabeu proprio contro i rivali di sempre del Barcellona. Queste le parole di Solari alla vigilia del Clàsico: "Questa partita rende grande il calcio spagnolo e il calcio è un elemento che rende questo paese meraviglioso – ha dichiarato l'allenatore del Real Madrid – Spero in una bella sfida, da sempre seguita da tutto il mondo. Il nostro obiettivo è sempre quello di vincere, vogliamo farlo anche giocando bene. Abbiamo lavorato duramente per affrontare al meglio queste sfide così importanti e giocarcela in tutte le competizioni. Bale? Abbiamo parlato tanto di lui, ora dobbiamo pensare alla partita. L'obiettivo nostro, così come di Gareth e di tutti i suoi compagni di squadra, è quello di essere uniti con il chiaro intento di vincere questa partita e ottenere la qualificazione".
"Messi? La paura nel calcio non esiste"
Il pericolo numero uno è, ovviamente, Lionel Messi. Ma Solari, come Vinicius, non teme l'argentino: "La parola paura non esiste nel calcio. Ci piace la competizione, l'affrontiamo ogni giorno con cuore e fisico. Bisogna combattere per vincere ogni partita. Vinicius? I suoi compagni di squadra lo stanno aiutando molto, soprattutto i più esperti, e lui si è guadagnato il rispetto grazie al suo talento. È forte e umile, ha voglia di lavorare e io faccio del mio meglio per dargli i giusti consigli”. E in Spagna si sta parlando tanto della VAR e del rigore concesso al Real Madrid contro il Levante: “Ogni qualvolta viene utilizzata la tecnologia ci saranno delle divergenze di opinioni. Credo che sull'episodio dell'altro giorno non ci siano dubbi per chi conosce il regolamento. Tutti noi facciamo confusione con gli arbitro quando falliscono, ma non la facciamo quando ci riescono".