Messi: "La vita e lo sport non saranno più stessi dopo il coronavirus"

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L’argentino ha riflettuto sull’impatto avuto dalla pandemia sulla gente: "C’è frustrazione, ci sono persone che hanno perso i propri cari senza riuscire nemmeno a salutarli: credo non ci sia niente di peggio"

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In un momento in cui si ricomincia a ragionare con cauto ottimismo, guardando la regressione delle curve dei contagi, tutti ci interroghiamo sul mondo che sarà e su come cambieranno le nostre abitudini. El Pais Setimanal ha realizzato un forum in cui ha fatto queste domande ad atleti e celebrità. Tra questi, c’è anche Lionel Messi: "Il calcio non sarà più lo stesso. C'è grande frustrazione, le persone non hanno potuto salutare i propri cari in fin di vita e non può esserci niente di peggio che perdere le persone che ami di più. La maggior parte di noi si chiede come sarà il mondo dopo tutto questo. Al di là della situazione, che ci ha colti di sorpresa, molta gente ha vissuto brutti momenti perché è stata toccata direttamente".

L’opinione di Nadal: "C’è troppa politica"

Anche Rafael Nadal ha espresso la propria opinione, augurandosi che le decisioni prese per il bene del paese non siano influenzate dalla politica. "Quando penso agli impianti sportivi, voglio immaginarli pieni. Bisogna avere pazienza e aspettare le cure, la nuova normalità sarà quella che accetteremo. Tutto diventa politicizzato, il problema è che coloro che prendono decisioni, purtroppo, lo fanno sempre pensando alle prossime elezioni" ha detto il tennista spagnolo.