LA FOTOGALLERY. Eccola, messa in campo con un 3-4-3, l'ipotetica nazionale fatta con i giocatori che sono passati per la Serie A senza lasciare un ricordo indelebile. Forse non andrebbero lontano, ma la qualità in attacco non manca. Comunque, da seguire
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Forse, ne uscirebbe una squadra un po' "leggerina" in difesa. Ma davanti, per l'undici ideale delle "meteore" del calcio italiano, la qualità non manca di certo -
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EDUARDO - In Italia, suo malgrado, lo ricordano soprattutto per una serie di "papere" e di prestazioni ben sotto le attese con cui era arrivato al Genoa. Resta il numero 1 del Portogallo, anche se forse giocherà Rui Patricio -
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MIGUEL LAYUN - In pochi se lo ricordano, ma è il primo messicano ad aver mai calcato un campo di Serie A. Lo fece con la maglia dell'Atalanta, il 27 settembre 2009, contro il Chievo. Dopo due partite, fu rispedito in patria e ora gioca nell'América -
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LUIS NETO - Classe '88, era stato uno dei colpi di mercato del Siena, che lo pagò 3 milioni per metterlo al centro della difesa, nella stagione 2012/2013. A febbraio l'offerta dello Zenit - 6 milioni - portò il portoghese in Russia -
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PATRICE EVRA - in pochi lo sanno, ma il francese del Manchester United ha mosso i primi passi da professionista con il Marsala, nel 1998-99, e poi con il Monza, l'anno successivo. Il calcio italiano lo lasciò scappare e nel 2000 andò al Nizza -
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JUAN FERNANDO QUINTERO - In 17 partite al Pescara, era finito già sul taccuino di Inter e Udinese. Poi però il giovane colombiano classe '93 è finito al Porto con una clausola rescissoria da 40 milioni. Uno da seguire, in questi Mondiali -
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GIORGIOS KARAGOUNIS - All'Inter ha passato 36 partite in due anni, tanti spezzoni di gara, qualche critica, un trattamento da oggetto misterioso. Con la nazionale greca ha giocato 135 partite: più di chiunque altro -
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FERNANDO GAGO - Era arrivato alla Roma dal Real Madrid, nell'estate 2011, in prestito oneroso per 500mila euro. Sembrava un affare, ma in giallorosso l'argentino non ha convinto. E a fine stagione, la Roma ha deciso di non riscattarlo. Oggi è al Boca -
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ALVARO PEREIRA - Per i tifosi nerazzurri è stato quasi un incubo. Arrivato per 10 milioni nell'estate 2012, l'esterno uruguagio ha giocato 33 partite con l'Inter in una stagione non certo memorabile. Poi è stato ceduto al San Paolo -
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EDU VARGAS - Il suo futuro dipenderà tutto dal Mondiale. Il cileno classe '89, pagato 18 milioni dal Napoli, ha giocato con gli Azzurri tanti spezzoni segnando soli 3 gol. Così è stato prestato prima al Gremio e poi al Valencia: tornerà alla base? -
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KLAAS-JAN HUNTELAAR - Col Milan (stagione 2009-2010) ha segnato sette gol. Con la nazionale olandese, ne ha fatti 34, anche se oggi non è più la prima scelta. Oggi è allo Schalke 04 -
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DIEGO FORLAN - Altro giocatore, che non ha lasciato un bel ricordo ai tifosi dell'Inter, resta un mostro sacro dell'Uruguay. Miglior giocatore dei Mondiali 2010, oggi gioca nel Cerezo Osaka, in Giappone -
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OSCAR TABAREZ - Una grande stagione al Cagliari (1994-95) fu seguita da sole 11 partite con il Milan prima dell'esonero. Torna al Cagliari nel 1999, ma viene cacciato dopo un pari e tre sconfitte. Con lui, però, l'Uruguay è diventato grande -
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