Uruguay-Italia 4-3: gli azzurri del beach soccer rimangono al palo

Mondiali

Non basta la tripletta del solito Gori: una prestazione sottotono e quattro legni di squadra condannano gli azzurri al primo ko mondiale contro un cinico Uruguay. Contro il Messico sarà già decisiva

Passo indietro dell'Italia nella seconda sfida della FIFA Beach Soccer World Cup 2019. Dopo l'esordio da 12 gol a Tahiti, la Nazionale di Del Duca cede per 4-3 all'Uruguay e ora si giocherà tutto nell'ultimo match del gruppo B lunedì contro il Messico. Gli azzurri ripartono da dove avevano chiuso contro i vicecampioni del mondo: Gori gol, già dopo tre minuti sul bell'assist dal fondo di Ramacciotti. L'Uruguay però è squadra ostica, porta il primo tempo sui binari dell'equilibrio e al 6' pareggia con Laens che su punizione sorprende Del Mestre. Immediata la risposta dei ragazzi di Del Duca. Fulmineo rilancio del portiere, stop e classica rovesciata del numero 10: nulla da fare per Guerrero e Italia avanti 2-1 alla prima pausa. Rispetto al pirotecnico debutto resta un altro tipo di partita. Ritmi bassi, gara più fisica, ad approfittarne è la Celeste che rovescia il risultato su due brutte palle perse da Corosiniti e Josep Jr.: glaciali in contropiede sia Costa che Laduche, al 20' è 3-2 Uruguay. Poco lucida ma anche sfortunata l'Italia, che inizia a sbattere sul palo: due volte con Gori, sulla punizione di Palmacci e quindi con l'incredibile doppio legno colpito da Josep Jr. in avvio di terza frazione. L'Uruguay trema, poi nell'azione seguente beffa ancora gli azzurri con il colpo di testa vincente di Miranda. Per la Nazionale è la mazzata definiva all'interno di una serata storta. La tripletta di Gori su calcio piazzato a 12 secondi dalla fine serve solo ad accrescere i rimpianti: la qualificazione ai quarti è ancora tutta da conquistare.

Corosiniti: "Partita strana, qualificazione sempre nelle nostre mani"

Al termine del match sono arrivate le parole di Francesco Corosiniti: "Sapevamo sarebbe stata una partita difficile", commenta il capitano dell'Italia. "Sicuramente ci è girata male: l'Uruguay ha fatto pochi tiri in porta, andando sempre gol mentre noi non siamo riusciti a segnare in tante occasioni nitide". La classifica ora dice Uruguay 6, Italia e Tahiti 3 (ma scontro diretto e differenza reti in favore degli azzurri), chiude il Messico, prossimo avversario della Nazionale, a quota 0. "Contro di loro ci sarà un po' di pressione in più", ammette Corosiniti, "ma anche la consapevolezza che vincendo passiamo il turno".

URUGUAY-ITALIA 4-3 (Highlights)

(parziali: 1-2; 2-0; 1-1)

3', 7', 35' Gori (I), 6' Laens (U), 17' Costa (U), 20' Laduche (U), 27' Miranda (U)

 

URUGUAY: Guerrero, Miranda, Laduche, Quinta, Laens; Sebe, Costa, Dutra, Cabrera, Cazet, Capurro, Bella. All.: Miguel.

 

ITALIA: Del Mestre, Josep Jr., Chiavaro, Ramacciotti, Gori; Percia Montani, Frainetti, Marinai, Corosiniti, Zurlo, Palmacci, Carpita. All.: Del Duca.