Fuorigioco semiautomatico nel calcio: cos'è e come funziona. Ufficiale ai Mondiali
La Fifa ha confermato ufficialmente l'introduzione del fuorigioco semiautomatico, un'implementazione tecnologica, in occasione del Mondiale 2022 in Qatar. In cosa consiste? Ecco tutti i dettagli
- Il "semi-automated offside" consiste in dodici telecamere installate nello stadio, oltre a quelle delle tv, che tracciano 29 “punti-dati” di ogni singolo giocatore, indicando con ancora maggior accuratezza la sua posizione in campo. Questi dati vengono inoltrati a un AVAR dedito specificamente al fuorigioco che verifica e comunica la decisione al VAR e all'arbitro in campo.
- Il nuovo pallone che debutterà a Qatar 2022 fornirà un ulteriore elemento vitale per il rilevamento di situazioni di fuorigioco: un sensore dell'unità di misura inerziale (IMU) sarà posizionato, infatti, all'interno della palla e invierà i dati alla sala video 500 volte al secondo, consentendo un rilevamento molto preciso del punto di gioco.
- "Tracciamo 50 fotogrammi al secondo, quindi 50 volte al secondo sappiamo dove si trovano i giocatori e riceviamo queste informazioni nel sistema - ha spiegato Sebastian Runge, Head of Football Technology della FIFA -. Facciamo lo stesso per la palla, quindi sappiamo dove sono la palla e i piedi e di conseguenza possiamo valutare se un giocatore è in gioco o meno".
- "L'obiettivo è avere decisioni più accurate e più rapide in caso di fuorigioco - ha detto Collina, presidente della Commissione arbitri della FIFA -. Qualcuno l'ha chiamato fuorigioco robot, ma non è così. Gli arbitri e gli assistenti sono comunque responsabili della decisione sul terreno di gioco. La tecnologia offre loro solo un prezioso supporto, in particolare quando la situazione di fuorigioco è molto stretta e complicata".
- L'obiettivo principale di questa implementazione sarà quella di ridurre i tempi decisionali in merito a un possibile fuorigioco. La maggiore precisione fornita dalla tecnologia consentirà di conseguenza maggiore rapidità: si parla di circa 20 secondi per determinare il sì o no all'offside.
- Con l'implementazione di questa tecnologia, la FIFA sta provando anche l'uso di animazioni 3D per illustrare e spiegare la situazione di fuorigioco. Una novità trasmessa sui grandi schermi e in tv (non correlata al processo decisionale) che permetterà ad arbitri e tifosi di avere una visione più chiara della decisione presa.
- Il fuorigioco semiautomatico è stato già testato le prime volte in due partite del Mondiale per Club 2021, disputato ad Abu Dhabi, e poi nell’Arab Cup. Nel corso di questi mesi continueranno le sperimentazioni e sarà introdotta ufficialmente dalla Fifa in occasione del Mondiale 2022 in Qatar, il cui inizio è in programma per il 21 novembre.
- Se il "semi-automated offside" dovesse avere riscontri positivi, il passo successivo sarebbe passare al "full". Il fuorigioco avrebbe le stesse basi, ma si taglierebbe un ulteriore passaggio per ridurre i tempi: la comunicazione arriverebbe direttamente agli arbitri in campo.