Colombia, Luis Diaz segna una doppietta al Brasile: dedica speciale al padre
Dall'incubo alla favola più bella. Sotto gli occhi del padre, liberato da pochi giorni dopo essere stato rapito e sequestrato in Colombia, Luis Diaz ha segnato la doppietta con cui la sua nazionale ha battuto il Brasile. "Ho giocato pensando sempre a lui", la dedica finale
- C'erano anche i genitori di Luis Diaz, in tribuna all'Estadio Metropolitano Roberto Melendez di Barranquilla, per assistere a Colombia-Brasile valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali.
- Finalmente sereni, dopo i giorni da incubo vissuti dalla famiglia dell'attaccante colombiano del Liverpool, con il sequestro del padre da parte dei guerriglieri dell'esercito di liberazione nazionale
- Liberato dopo 13 giorni di prigionia, il padre di Luis Diaz ha potuto godersi la doppietta con dedica del figlio, decisiva per battere in rimonta il Brasile, 2-1. E, alla fine, non ha retto alla grande emozione
- Sotto dopo 4' per il gol di Martinelli, la Colombia ha rimontato nella ripresa, tra il 75' e il 79', con due gol di testa di Luis Diaz, travolto dall'abbraccio di tutti i compagni
- Luis Diaz ha esultato mimando un cuore e indicando ripetutamente il padre in tribuna, immediatamente inquadrato dalle telecamere mentre piangeva commosso
- "Questa vittoria e questi gol sono per lui, ho giocato pensando sempre a mio padre", detto l'attaccante colombiano al termine della partita
- Anche Mane Diaz ha parlato con i giornalisti: "I gol non volevano arrivare, ma avevo fiducia che sarebbero arrivati. Oggi c'era un motivo in più per festeggiare e battere il Brasile affinché passasse alla storia. Sono emozionato perché ho raggiunto la mia libertà grazie a mio figlio e al popolo colombiano. Viva la libertà e la pace per la Colombia”