Italia-Spagna, Mancini: "Stiamo rinnovando ma vogliamo vincere. Penso sempre a Vialli"
Nations LeagueIl commissario tecnico della Nazionale ha parlato ai microfoni di Sky rivendicando la semifinale di Nations League raggiunta: "Siamo arrivati fin qui per la seconda volta in tre anni, provando tanti giovani e superando un gruppo difficile". Sulla Spagna, avversario di domani: "Sono sempre partite difficili, hanno tanti giocatori di qualità e possono cambiarli a piacimento". Sul dubbio Immobile-Retegui: "In queste due partite giocheranno entrambi"
Roberto Mancini vuole la prima finale di Nations League con l'Italia. Due anni fa perse in semifinale proprio contro la Spagna, avversaria anche stavolta. Ecco le parole del commissario tecnico azzurro alla vigilia a Sky Sport:
"Con la Nations League, l'Italia è la sesta semifinalista del nostro calcio nelle ultime settimane.
Si tratta della nostra seconda semifinale in Nations League e non era affatto scontato, eravamo in un gruppo difficile e siamo arruvati all'obiettivo con tanti ragazzi nuovi e giovani.
Come ha trovato gli interisti dopo la finale persa?
Siamo stati sfortunati con tutte le tre squadre arrivate in finale, il calcio purtroppo è crudele. Gli interisti stanno bene psicologicamente, hanno recuperato.
Conferma 15/23 degli Europei tra i convocati, è quella ancora la nostra base?
Abbiamo giocato la prima fase della Nations con molti giocatori nuovi, stiamo cambiando tuttora e arriveremo ai prossimi Europei avendo cambiato un bel po'.
Che avversario è la Spagna? Per voi si tratta del primo torneo senza Vialli, ci ha pensato?
Con la Spagna sono sempre partite difficili, hanno giocatori di grande qualità e possono permettersi di cambiare uomini e sistema mantenendo sempre standard alti. A Gianluca penso sempre, in ogni momento".
"Sia Immobile che Retegui troveranno spazio"
Il ct azzurro ha parlato anche in conferenza stampa, soffermandosi anche sul cambio di gestione tecnica delle Furie Rosse: "Luis Enrique è un grande allenatore e ha fatto un ottimo lavoro, ma De la Fuente farà altrettanto perché la Spagna dispone sempre di giocatori forti e tecnici. La Spagna ha dominato per tanti anni, in questa stagione meno, ma per la mole di giocatori che hanno e il sistema che portano avanti da tempo sono sempre tra le migliori squadre". Riguardo una possibile staffetta Immobile-Retegui, sia per domani che per il futuro: "Non so se il ballottaggio tra loro due ci sarà per molto tempo. Ora penso a queste due partite, sono contento che Immobile sia qua, ha avuto tantissimi problemi dopo l'Europeo e ce l'ho avuto poco, così come Chiesa e altri. In queste due partite credo troveranno posto entrambi".
