San Marino promosso in Lega C di Nations: chi sono i giocatori e i risultati ottenuti

Nations League
Foto X @SanMarinoTeam

Introduzione

Obiettivo centrato. San Marino è riuscito nella sua impresa e, grazie al successo di Vaduz, ha conquistato per la prima volta la promozione alla Lega C di Nations League. Andiamo a scoprire chi sono gli artefici di questo trionfo, anche attraverso i risultati storici ottenuti dalla nazionale di Cevoli in questo 2024


LE CLASSIFICHE DI NATIONS LEAGUE

Quello che devi sapere

L'ultima vittoria

L'iniziale 'spavento' creato dal vantaggio dei padroni di casa con Sele, poi la rimonta nella ripresa firmata dai gol di Lazzari, Nanni (su rigore) e Golinucci. Così San Marino si è preso i tre punti in Liechtenstein e si è garantito, per la prima volta nella sua storia, l'accesso nella Lega C di Nations League. La piccola Repubblica (con una popolazione che si attesta attorno ai 33 mila abitanti) aveva già battuto il Liechtenstein all'andata e, in virtù del pareggio ottenuto nel recupero contro Gibilterra, ha chiuso al primo posto nel gruppo 1 con 7 punti, davanti appunto a Gibilterra (6 punti) e Liechtenstein (2).

La nuova guida di Cevoli

Da un anno a questa parte sulla panchina sammarinese siede Roberto Cevoli, classe 1968. Da giocatore ha vestito le maglie tra le altre di Torino, Reggina, Crotone e in particolare Modena, con la quale ha raccolto 57 presenze in Serie A. Foligno, Monza, Sanremo, Teuta, Civitanovese, Renate, Reggina, Imolese e Novara, invece, le sue esperienze da allenatore prima di assumere il ruolo Ct di San Marino lo scorso 15 dicembre e con cui ha imposto subito una linea improntata sui giovani, come dimostrano la oltre metà dei convocati tra gli U23. Il suo tocco d'esperienza ha accresciuto la qualità e l'intraprendenza della Nazionale, portandola alla promozione.

Nanni l'unico professionista

Si chiama Nicola Nanni, ha 24 anni ed è una punta centrale. È l'unico giocatore dell'intera nazionale che può vantare attualmente di essere un professionista. Cresciuto tra San Marino e le giovanili del Cesena, si è poi trasferito al Crotone con cui ha debuttato tra i pro nell'agosto 2018, nella gara di Coppa Italia contro Giana Erminio. Competizione in cui ha raccolto un altro gettone l'anno successivo, prima di cominciare la sua esperienza in C: Monopoli, Cesena, Lucchese, Olbia, mentre dalla scorsa estate ha firmato a costo zero per la Torres e finora ha realizzato una rete in 10 partite. I suoi due centri (su rigore) in Nazionale gli sono valsi il titolo di capocannoniere in Lega D.

Due altri 'pro' in futuro?

Chi spera a breve di poter fare il suo esordio nel mondo dei professionisti sono, poi, due difensori, i gemelli Benvenuti: 18 anni, Giacomo è abile sia da centrale che a destra, mentre Tommaso gioca da terzino sinistro. Entrambi fanno parte della Primavera del Sassuolo e sperano di entrare nel giro della prima squadra, attualmente militante in B dopo la retrocessione della passata stagione.

Berardi e gli altri attaccanti

Uno dei volti principali della squadra, insieme a Nanni, è Filippo Berardi, oggi alla Vibonese. Esterno offensivo, in questa Nations League non è andato a segno ma con i suoi 3 gol in carriera è ancora il secondo miglior marcatore all time della nazionale, alle spalle delle 8 reti dello storico Andy Selva. Oltre a loro, il reparto offensivo può contare sul 18enne Giacopetti, mentre il capitano nonché leader di presenze è Matteo Vitaioli, 35enne che ha fatto il suo debutto in nazionale nel 2007. Di talento è il giovane Sensoli, match winner nella gara d'andata contro il Liechtenstein.

A centrocampo c'è il più 'prezioso' Golinucci

La parola esclamativa sulla promozione l'ha messa lui, con il gol del 3-1 sul Liechtenstein. 30 anni, oggi alla Virtus Acquaviva, il centrocampista Alessandro Golinucci è il giocatore - insieme a Nanni e Tommaso Benvenuti - con la valutazione più alta di mercato secondo il portale Transfermarkt: 100 mila euro (il totale della rosa vale oltre un milione). Insieme a lui nel reparto mediano c'è il fratello Enrico e l'esperto Mularoni, oltre al 21enne Lorenzo Lazzari. È stato quest'ultimo a dare il via alla rimonta a Vaduz con uno splendido inserimento e la rete che ha riequilibrato momentaneamente l'incontro. Nonostante la giovane età, può entrare già nella storia della sua nazionale.

Chi sono gli altri protagonisti

La linea young è stata impostata in particolare in difesa, con il già menzionato Tommaso Benvenuti e Giacomo Valentini a fare da leader. Valentini fa coppia con Michele Cevoli nella Juvenes-Dogana, club di San Marino. E nel campionato sammarinese giocano praticamente tutti i protagonisti dell'intero reparto arretrato, compreso il terzino Alessandro Tosi. E chissà che non trovi presto squadra Filippo Fabbri, 22 anni e oggi svincolato dopo l'avventura a Olbia, con un'esperienza di 40 presenze tra i pro. Tra i pali il riferimento è Edoardo Colombo, con un passato nel vivaio della Juventus.

"Mai una gioia"

Fino al 2023 e all'arrivo di Cevoli, San Marino aveva vinto una sola partita in tutta la sua storia: nel 2004, sempre contro il Liechtenstein. Una maledizione che sembrava non avere fine, neanche quando con il nuovo Ct era stata organizzata la doppia amichevole contro Saint Kiss e Nevis, rappresentativa caraibica in cui erano arrivate una sconfitta e un pareggio. Ma con il primo impegno ufficiale la musica è cambiata: lo scorso 5 settembre la serie negativa si è interrotta grazie all'1-0 sul Liechtenstein...

Tutti i nuovi record personali

A quella vittoria hanno fatto seguito le sconfitte in amichevole contro Moldova e Andorra e quella a Gibilterra che poteva costare la realizzazione di un sogno. Il pareggio in extremis ottenuto al ritorno e il successivo 3-1 sul Liechtenstein hanno, invece, permesso di compiere l'impresa e stabilire una serie di nuovi primati nella storia di San Marino: mai aveva vinto in trasferta e mai in rimonta, segnando inoltre tre gol in una sola partita. E con questo i successi nel 2024 sono diventati due, nuovo traguardo mai raggiunto prima.

Tura: "Ho pianto in mezzo ai ragazzi"

Emozionato il presidente della Federcalcio Sammarinese, Marco Tura, al termine dell'incontro: "Oltre a soffrire il serio rischio di un infarto, tutto quello che posso dire è che questi ragazzi hanno fatto la storia stasera. Hanno dei meriti notevolissimi, come atleti, come calciatori e come uomini - ha detto ai microfoni della tv ufficiale di San Marino -. Hanno dimostrato dei valori incredibili. Ho anche pianto in mezzo ai ragazzi, mi sono abbracciato con il capitano ed è stata una cosa emozionantissima, in due persone facevamo 50 anni di storia, va benissimo così. Quando abbiamo iniziato questa competizione speravamo in una vittoria, poi è arrivata la seconda, poi è arrivata la promozione, e una serie di prestazioni notevoli. È un gruppo fantasticoRoberto Cevoli era la persona che poteva concretizzare al meglio tutto il percorso".