Italia, Mancini: "Contro l'Argentina sarà la fine di un ciclo. Ripartiremo dai giovani"
NazionaleL'allenatore azzurro alla vigilia di Italia-Argentina: "Che emozione giocare ancora qui. Ripartiremo dai giovani, ma non posso costringere i club a farli giocare". Sulla partita di domani: "Giocherà Belotti, dispiace non avere tutti i giocatori qui. Sarà emozionante ricordare Maradona"
Domani sarà il giorno di Italia-Argentina, 'Finalissima' in programma a Wembley alle 20.45 tra la vincitrice dell'Europeo e quella della Copa America. Alla vigilia della sfida, ha parlato il commissario tecnico della nazionale italiana, Roberto Mancini: "Che piacere essere qui. Nemmeno dodici mesi fa qui festeggiavamo la vittoria dell'Europeo, per questo c'è anche un po' di emozione". L'allenatore azzurro ha poi definito il match di domani come 'la fine di un ciclo': "La gara di domani concluderà un ciclo. Non vuole dire che andranno via 15-20 giocatori, ma da mercoledì inseriremo dei giovani per capire quanto valgono e se potremo contare su di loro per il futuro". A proposito di giovani, Mancini ha precisato quanto sia importante ripartire da loro: "Stiamo cercando di lavorare per migliorare e per il futuro. Se i club fanno o non fanno giocare i giovani non posso deciderlo io. Cercheremo di fare le cose per bene e di avere più conoscenza dei giovani, ma non possiamo pregare nessuno. Siamo riusciti a vincere un Europeo, nonostante mille difficoltà".
"L'Argentina è forte, ma lo siamo anche noi"
Mancini ha in seguito parlato nello specifico della partita di domani: "È bello giocare questa partita, essendo una classica del calcio mondiale, oltre a essere il tributo anche per tanti giocatori. Sarà una bella partita - ha dichiarato Mancini - Avrei voluto avere tutti i ragazzi qui, se lo meritavano. Ci dispiace non avere Chiesa, Immobile, Berardi e Verratti, ma chi andrà in campo disputerà un'ottima partita. L'Argentina è forte, ma anche noi lo siamo. Domani giocherà Belotti perché era il secondo attaccante all'Europeo. L'ho visto sereno e spero possa disputare una buona gara". Una partita che verrà giocata anche in ricordo di Diego Armando Maradona: "Io ho avuto la fortuna di giocarci tanti anni contro ed è stato un grande onore per gli italiani e per i napoletani in particolare. Sarà molto emozionante, che Diego non sia qui con noi è un grande dispiacere e sarà bello ricordarlo domani".
leggi anche
Insigne: "Vado via, ma non lascio la Nazionale"
Chi giocherà contro l'Argentina: le ultime
Dopo l'ultimo allenamento di oggi, sembra già delineato l'undici che affronterà domani l'Argentina. In porta ci sarà Donnarumma, mentre i terzini saranno Di Lorenzo a destra ed Emerson a sinistra con Bonucci e Chiellini in mezzo per l'ultima volta insieme. Il 'play' sarà Jorginho, con Pessina mezzala destra al posto di Verratti e Barella a sinistra. In attacco ci sarà Belotti - come annunciato da Mancini - mentre gli esterni saranno Bernardeschi a destra e Lorenzo Insigne a sinistra.