
LA FOTOGALLERY. Paul è ritornato a Manchester. Per lui il club ha organizzato una carovana di veicoli rossi verso il centro di allenamento di Carrington. Ed eccolo con la nuova maglia. "Sono felice, era destino. Voglio vincere tutto"

Paul Pogba è ufficialmente di nuovo un giocatore del Manchester United. Dopo quattro stagioni torna a indossare la maglia dei Red Devils (foto da Twitter)

"Io penso solo al campo, a crescere. Voglio vincere titoli e realizzare i miei sogni. E' per questo che sono venuto qui, per raggiungere questi obiettivi, per diventare uno dei migliori e per gioire. So che questo club vincerà"

Pogba sarà allenato da José Mourinho. "Ho chiesto a Morata e Varane cosa pensino di lui e mi hanno risposto che José è l'allenatore perfetto per me. L'ho incontrato qualche volta e mi ha sempre trasmesso positività, mi renderà un giocatore e una persona migliore, mi farà lavorare ancora più duro"

Dal canto suo, Mourinho dice di Pogba: "E' uno dei migliori al mondo, sarà un tassello fondamentale per questa squadra sia nel presente che nel futuro. È veloce, forte fisicamente e legge il gioco come un veterano. Continuerà a migliorare. Può essere il centro di questo progetto per il prossimo decennio ed oltre"

Dal parabrezza è stato possibile cogliere alcune sfumature del volto del francese. Una espressione soddisfatta, per lui il ritorno a casa ha significato un trasferimento con cifra da capogiro: 110 milioni di euro

"Quando ho rimesso piede al centro sportivo di Carrington è stato come tornare a casa", ha sottolineato Paul. "Ho rivisto le stesse persone di quattro anni fa e sono sensazioni bellissime. E' stato il destino a farmi tornare"

Questa foto è di quattro anni fa, a parte la cresta bionda non sembra cambiato granchè? Invece tanta acqua è passata sotto i ponti. La mamma, Yeo, ha rivelato recentemente che: "Alex Ferguson fece piangere mio figlio". Oggi, Pogba più serenamente ammette: "Quando ho lasciato Manchester la prima volta ero molto giovane, ora sono più esperto. Sembra che sia partito per una vacanza e che ora sia tornato a casa. Ho sempre avuto lo United nel cuore, per cui sono tornato. Sono felice, era destino"