Watford-Chelsea, razzismo anche in Premier. Sarri: "Dobbiamo combattere gli stupidi"

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Nella serata che ha registrato gli ululati rivolti a Koulibaly in Inter-Napoli, l'ex allenatore azzurro ha commentato il canto razzista udito a Vicarage Road da parte dei tifosi del Chelsea: "Non voglio generalizzare, ma il 99% dei nostri sostenitori sono davvero molto bravi. In ogni comunità ci sono alcuni stupidi"

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Tre punti nel Boxing Day per il Chelsea, successo che vale il 4° posto in solitaria in Premier League. I Blues riscattano così il passo falso casalingo contro il Leicester, archiviano la pratica Watford (2-1) nel segno di Hazard e staccano l’Arsenal bloccato sull’1-1 dal Brighton. Un successo che anticipa un altro derby londinese, trasferta di sabato a Selhurst Park contro il Crystal Palace di Roy Hodgson. Eccezion fatta per la doppietta dello scatenato Hazard, tuttavia, a fare notizia a Vicarage Road è stato l’ennesimo episodio deprecabile da parte della tifoseria dei Blues: già coinvolti in questa stagione in canti antisemiti fino agli insulti rivolti a Sterling nella gara contro il Manchester City, i sostenitori del Chelsea si sono resi protagonisti di un canto razzista in occasione del match contro il Watford.

Nella serata che ha registrato gli ululati razzisti rivolti a Kalidou Koulibaly, quindi, l’ex allenatore napoletano Maurizio Sarri si è trovato a commentare gli eccessi dei propri tifosi. Sull’accaduto il manager dei londinesi si è così espresso: "Non ho sentito nulla, preferirei parlare della squadra. Ad ogni modo non voglio generalizzare, ma il 99% dei nostri fan sono davvero molto bravi. Purtroppo in ogni comunità credo che ci siano degli stupidi. Quindi dobbiamo combattere insieme contro le persone stupide". Un appello mai così attuale da Londra a Milano in una serata davvero da dimenticare.