L'allenatore del Chelsea ha parlato alla vigilia del match contro il Bournemouth: "Higuain si adatterà alla Premier ma deve farlo in meno di un mese. Il rigore lasciato a Willian? Significa che ha grande disponibilità". Sulla questione Hudson Odoi: "Resterà, è fuori dal mercato"
Dopo il turno di FA Cup riprende la Premier League con un turno infrasettimanale. Il Chelsea è impegnato a Bournemouth in una trasferta non di certo semplicissima ma la formazione di Maurizio Sarri potrà contare su un Gonzalo Higuain in più, regalo di mercato: "Non è facile adattarsi a questo campionato - ha detto l'allenatore dei Blues - La Premier League è difficile, alla fine della partita di domenica Gonzalo mi ha detto: 'c'è molta aggressività'". Ed ancora: "Non è facile ma lui ha grande esperienza, è un gran giocatore, e si adatterà in poche partite, deve farlo in meno di un mese, altrimenti è tardi. Il rigore lasciato a Willian? Sono rimasto sorpreso perché lui vuole segnare in ogni partita, ma ho aprezzato che abbia lasciato calciare Willian, è un bell'inizio, significa che è molto disponibile con i suo compagni e io lo apprezzo".
Sul fronte mercato Sarri deve fronteggiare, al tempo stesso, la situazione relativa a Hudson Odoi, il giovane talento (in scadenza 2020) richiesto ufficialmente dal Bayern Monaco: "Sta facendo molto bene e io sono contento del suo rendimento - ha spiegato Sarri - Il club mi ha detto che è fuori dal mercato adesso e molto probabilmente anche a luglio. Penso che sarà il futuro del nostro club e del calcio inglese". Ed ancora sull'insistente richiesta del Bayern: "E' una situazione che non mi piace, ma so bene che qui in Inghilterra i club hanno di questi problemi. Non è facile reperire giovani bravi e lui è uno dei migliori diciottenni in Europa, quindi non è semplice". Poi ha aggiunto: "Se avessi il potere di fargli firmare un nuovo contratto lo farei, ma non posso fare niente - ha spiegato ancora l'allenatore italiano - Ma non posso promettergi che giocherà ogni partita perché questo dipende dalla situazione che affrontiamo di volta in volta".