Arsenal-Newcastle 2-0: gol e highlights. Reti di Ramsey e Lacazette, Gunners al 3° posto
Va alla squadra di Emery il Monday Night della 32^ giornata di Premier League, 2-0 imposto al Newcastle all'Emirates. Apre alla mezz'ora il futuro centrocampista della Juve, protagonista pure di un gol annullato in avvio e uscito nella ripresa per il riacutizzarsi di un problema alla coscia. La chiude Lacazette nel finale di gara. In serie utile da 6 turni, i Gunners salgono al 3° posto a quota 63 punti scavalcando Tottenham e Manchester United
PREMIER LEAGUE, I RISULTATI DELLA 32^ GIORNATA
PREMIER LEAGUE: CLASSIFICA - CALENDARIO
ARSENAL-NEWCASTLE 2-0
30' Ramsey, 83' Lacazette
ARSENAL (3-4-2-1): Leno; Mustafi, Sokratis, Monreal; Maitland-Niles, Guendouzi, Ramsey (67' Elneny), Kolasinac; Iwobi (61' Aubameyang), Ozil (84' Mkhitaryan); Lacazette. All. Emery
NEWCASTLE (3-4-3): Dubravka; Lejeune, Lascelles, Dummett; Yedlin, Hayden (67' Ki), Diamé, Ritchie (75' Kenedy); Perez (77' Muto), Rondon, Almiron. All. Benitez
Ammoniti: Monreal (A), Kolasinac (A)
Stretta di mano tra i capitani Ramsey e Lascelles agli ordini dell'arbitro Taylor
Ingresso in campo per le formazioni all'Emirates!
Al 14° posto della Premier League con 35 punti, 7 lunghezze in più del Cardiff terzultimo, Benitez cerca il colpo all’Emirates per blindare ulteriormente la propria classifica. Magpies in serie utile da due turni, filotto inaugurato dal 3-2 imposto all’Everton e proseguito con il 2-2 strappato sul campo del Bournemouth
Tutto facile per l’Arsenal nel Monday Night della 32^ giornata di Premier League, 2-0 al Newcastle che vale un importante balzo in classifica. Un gol per tempo segnato prima dal futuro juventino Ramsey e poi da Lacazette, infatti, regalano il 3° posto in campionato a Emery che scavalca la coppia Tottenham-Manchester United. Tre punti più che meritati dai Gunners, protagonisti di un match a senso unico per gioco e qualità corale: entrambe le reti hanno ribadito il potenziale dei londinesi, esaltanti in formato casalingo (44 punti raccolti in stagione) e puntuali in chiave realizzativa con 65 centri in campionato (3° migliore reparto del torneo). In attesa dell’incrocio con il Napoli nei quarti di finale di Europa League, quindi, l’Arsenal vola in classifica con il 6° risultato utile consecutivo a differenza di un Newcastle vulnerabile in trasferta, che tuttavia mantiene 7 punti di margine sul terzultimo posto targato Cardiff.
Ramsey-Lacazette a segno, Arsenal al 3° posto
Nuovamente a confronto dopo il 2-1 dei Gunners nel match d’andata, i connazionali Emery e Benitez ripartono dai risultati positivi non senza novità in campo: è il caso soprattutto dei padroni di casa, orfani inizialmente di Aubameyang (17 gol in Premier) destinato in panchina a differenza di Lacazette, Ozil e capitan Ramsey. Fuori dai giochi Xhaka e Koscielny oltre allo squalificato Torreira. I Magpies ritrovano invece Lascelles ma non Schar (trauma cranico rimediato in Nazionale), davanti spazio al tridente con Perez, Rondon e Almiron. Primo tempo dalla netta supremazia dei padroni di casa per gestione e intensità: bastano 13 minuti all’Arsenal per sbloccare il risultato con Ramsey, tuttavia l’arbitro Taylor punisce una trattenuta di Sokratis su Lejeune annullando il tap-in del promesso sposo della Juventus. È lo stesso centrocampista gallese che, alla mezz’ora, combina con Lacazette e scaglia un diagonale vincente per il suo 4° centro in campionato. La reazione del Newcastle è tutta nel sinistro di Rondon respinto da Leno, decisamente più pericolosi i Gunners con Lacazette che a tempo scaduto si vede negare il raddoppio dal salvataggio di Ritchie. Ripresa che scivola sui binari della prima frazione: padroni di casa in controllo e dalle novità tattiche, vedi la sostituzione di Ramsey (riacutizzarsi del problema alla coscia ma uscito sulle sue gambe) e l’ingresso di Aubameyang pericoloso al 73’. Benitez svuota la panchina affidandosi a Ki, Kenedy e Muto, peccato che la spinta dei Magpies non produca chance degne di nota dalle parti di Leno. A lasciare il segno è piuttosto Lacazette (13° sigillo in Premier), servito dall’amico Aubameyang e pregevole col pallonetto a blindare il risultato archiviando il 3° posto dell’Arsenal.