Il Liverpool batte ad Anfield il Chelsea di Sarri con reti di Sadio Mané e Momo Salah (fantastico gol dalla distanza): Klopp torna a +2 sul City, che nel pomeriggio aveva vinto 3-1 contro il Crystal Palace. Prosegue il duello a distanza tra le due squadre, con Guardiola che ha una partita in meno
LIVERPOOL, OMAGGIO ANFIELD A VITTIME HILLSBOROUGH. FOTO
CRYSTAL PALACE-MANCHESTER CITY 1-3: GOL E HIGHLIGHTS
PREMIER LEAGUE: RISULTATI - CLASSIFICA
I tabellini
LIVERPOOL-CHELSEA 2-0
51' Mané, 54' Salah
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Keita (66' Wijnaldum), Henderson (77' Milner), Fabinho; Salah (90' Shaqiri), Firmino, Mané. All. Klopp
CHELSEA (4-3-3): Kepa; Azpilicueta, David Luiz, Rudiger (40' Christensen), Emerson Palmieri; Kanté, Jorginho, Loftus-Cheek (75' Barkley); Hudson-Odoi (56' Higuain), Hazard, Willian. All. Sarri
Il Liverpool allontana lo spettro Chelsea, assestando un 2-0 agli uomini di Sarri firmato Mané-Salah con cui torna in vetta in Premier League. Lo fa in un pomeriggio di aprile molto simile a quello di 5 anni fa, quando lo scivolone di capitan Gerrard condannò i Reds alla sconfitta contro i Blues di Mourinho e, soprattutto, al secondo posto della Premier. Oggi Steve G. allena i Rangers di Glasgow e il mitico numero 8 lo indossa Naby Keita. La squadra di Klopp si fa scivolare via il fantasma del 2014 con un uno-due da urlo a inizio ripresa: sblocca di testa Sadio Mané al 51’, ma il vero gioiello lo regala Mohamed Salah 3 minuti dopo. L’egiziano esplode un sinistro magico dai 30 metri, una saetta che va a spegnersi sotto la traversa. Momo prega nella sua consueta esultanza e con lui tutti i fedeli dei Reds. Hazard prova a riaprirla, ma prima un palo e poi le “manone” di Alisson certificano la maledizione spezzata. Finisce con l’esultanza di Jurgen Klopp sotto la Kop e con l’emozione per aver onorato nel migliore dei modi le vittime dell’Hillsborough: per i 30 anni dalla strage di Sheffield, Anfield ha tributato una coreografia da brividi prima del match: al centro della curva campeggiava il numero 96, quello delle vittime.
CRYSTAL PALACE-MANCHESTER CITY 1-3
15' e 63' Sterling (M), 81' Milivojevic (C), 90' Gabriel Jesus (M)
CRYSTAL PALACE (4-3-3): Guaita; Wan-Bissaka, Kelly, Dann, van Aanholt; Milivojevic, McArthur (85' Sako), Schlupp (22' Kouyaté); Towsend (77' Meyer), Zaha, Benteke. All. Hodgson
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Kompany, Laporte, Mendy; Gundogan, De Bruyne, David Silva (65' Bernardo Silva); Sterling, Sané (87' Stones), Aguero (75' G. Jesus). All. Guardiola
In classifica il Liverpool torna a +2 sul Manchester City, che in precedenza aveva vinto 3-1 sul campo del Crystal Palace. Decisivo Rahem Sterling, autore di una doppietta tra il 15' e il 63'. Il serbo Milivojevic prova a riaprire il match nel finale, ma allo scoccare del 90° ci pensa Gabriel Jesus (entrato al posto di Aguero) a mettere in sicurezza i tre punti.