Litigio social tra wags: Coleen Rooney accusa lady Vardy. Interviene anche la Roma

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Per scoprire chi vendesse ai tabloid inglesi notizie sulla sua vita privata, Coleen Rooney ha messo in atto un piano pubblicando su Instagram storie false e rendendole accessibili solo all'amica, Rebekah Vardy. E quando anche quelle notizie sono state pubblicate sul Sun... Geniale la trovata dell'account inglese della Roma

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Gli ingredienti ci sono tutti: due ex migliori amiche che diventano nemiche, il litigio e la rottura a colpi di post su Instagram e naturalmente il gossip, trattandosi di wags. Sono ore in cui lady Rooney e lady Vardy fanno parecchio parlare di loro, e al centro del dibattito ci sono le accuse avanzate da Coleen, moglie di Wayne, nei confronti di Rebekah, moglie dell’attaccante del Leicester, rea – così dice la prima – di aver venduto alla stampa inglese informazioni riservate sulla sua vita privata. In tre parole: notizie di gossip.

Il "piano" di Coleen Rooney

Negli ultimi mesi, infatti, Coleen Rooney non si capacitava di come alcune notizie su di lei e il marito – pubblicate sul suo Instagram personale e dunque accessibili solo a follower “fidati” – arrivassero sistematicamente ai tabloid. Nasce così l’idea di mettere in atto un vero e proprio piano per scovare la “talpa”, con la signora Rooney che, al termine delle sue ricerche, ha deciso di renderne pubblica l’identità. Va detto che i suoi sospetti si sono rivolti da subito sulla (ormai ex) amica, cosa che le ha permesso di arrivare più rapidamente alla soluzione del caso: "Per molto tempo qualcuno di cui mi fidavo e a cui ho permesso di seguirmi sul mio Instagram personale ha informato il Sun delle mie storie e dei miei post privati" – ha spiegato alla fine Coleen con un ulteriore post. "Tante informazioni su di me e sulla mia famiglia uscite senza il permesso. Ma avevo un sospetto e per dimostrarlo ho avuto un’idea. Bloccare tutti quanti dalle mie storie di Instagram, tranne un account. E poi postare storie false, per vedere se finivano sul Sun".

La difesa di Rebekah Vardy

Storie finite veramente sul Sun, e che hanno dato alla signora Rooney la certezza di non potersi fidare di Rebekah Vardy, che dal canto suo – sempre attraverso Instagram – si è difesa ipotizzando la presenza di un hacker. "Sono in vacanza, sono incinta e non so neanche perché dovrei scrivere queste parole. Ma vorrei che tu mi avessi chiamato se pensavi a una cosa del genere, potevo cambiare la password e vedere se la cosa terminava. Non ho mai dato ai giornalisti nessuna notizia su di te. Non mi servono soldi, perché avrei dovuto farlo? Nel corso degli anni molta gente è entrata nel mio account Instagram senza permesso. Sono disgustata dal dovermi anche discolpare. Dovevi telefonarmi la prima volta che hai avuto questi sospetti".

L'ironia della Roma

In tutto ciò, va registrato anche l’intervento… della Roma. Il profilo inglese del club giallorosso ha infatti raccolto consensi “social” distinguendosi ancora una volta per la sua ironia. Come? Senza alcun nessun post, ma semplicemente “bloccando” la signora Vardy.