Dopo l’espulsione a Son per un fallo di reazione proprio sul difensore tedesco, da alcuni settori dello stadio si sono sollevati cori razzisti diretti al giocatore del Chelsea. L’arbitro ha interrotto il gioco per due minuti
Nuovo episodio di razzismo in Premier League. È avvenuto durante Chelsea-Tottenham, negli istanti successivi all’espulsione di Son avvenuta per un fallo di reazione su Rüdiger. Il bersaglio degli insulti che provenivano dagli spalti è stato proprio il difensore tedesco ex della Roma, che subito dopo aver ricevuto gli improperi ha mimato il gesto della scimmia che i tifosi avversari gli avevano rivolto e al termine della partita ha denunciato tutto sul proprio profilo twitter. "E' veramene triste assistere ad episodi di razzismo durante una partita di calcio, ma penso sia molto importante parlarne pubblicamente. Altrimenti, il tutto verrebbe dimenticato in soli due giorni (come sempre accade). Non voglio coinvolgere tutta la società del Tottenham in questa cosa, anche perché so benissimo che gli insulti provenivano da al massimo un paio di idioti. Inoltre nelle ultime ore ho ricevuto molti messaggi di supporto sui social da parte dei tifosi del Tottenham, li ringrazio di cuore. Spero vivamente che i colpevoli siano individuati e puniti, non dovrebbe essere difficile farlo in uno stadio all'avanguardia dal punto di vista della tecnologia come quello del Tottenham. E' veramente una vergogna che nel 2019 si ripetano ancora questi episodi di razzismo. Quando avrà fine tutto ciò?"
Dopo gli insulti l’arbitro, l’internazionale Anthony Taylor, ha fermato il gioco per due minuti, spiegando la situazione prima ad Harry Kane e Cesar Azpilicueta, i capitani delle due squadre, e successivamente ad altri giocatori in campo tra cui Dele Alli, Lucas e Sissoko e quindi agli allenatori Mourinho e Lampard. Poi, dopo l'annuncio dello speaker che minacciava una sospensione in caso di altri cori, ha fatto riprendere la partita, terminata col punteggio di 2-0 per il Chelsea.
La spiegazione di Azpilicueta
"Abbiamo avuto diversi incontri con la lega e con gli arbitri prima delle partite e ci è stato detto di riferire ogni episodio di razzismo direttamente all'arbitro. Rüdiger è venuto da me dicendomi che aveva sentito dei cori razzisti indirizzati a lui, l'ho detto all'arbitro e gli ho lasciato fare il suo lavoro. Siamo molto preoccupati per questo comportamento, abbiamo bisogno tutti insieme di darci un taglio" ha detto Azpilicueta, intervistato da Sky Sports al termine della gara. Anche José Mourinho ha espresso il proprio appoggio: "L'arbitro ha seguito il protocollo, ha fermato il gioco e ha parlato ai giocatori. Il Tottenham prenderà sicuramente provvedimenti, ogni squadra agisce insieme contro questo fenomeno".