L'allenatore dei Blues ha rivelato il duro confronto avuto dai suoi giocatori nell'intervallo del derby contro l'Arsenal, sull'1-0 per i Gunners: "Sono entrato nello spogliatoio ho detto ai miei quello che pensavo. Poi ho lasciato che si confrontassero, si sono richiamati a vicenda e sono stati anche un pò aggressivi. A me va bene così, non voglio 11 giocatori tranquilli"
La vittoria in rimonta sul campo dell'Arsenal ha permesso al Chelsea di cancellare la sconfitta del Boxing Day a Stamford Bridge e di consolidare il quarto posto, a +4 sul Manchester United. A firmare il pareggio e il sorpasso dei Blues dopo il vantaggio di Lacazette sono stati Jorginho e Abraham, ma la vera svolta per la partita del Chelsea è arrivata nell'intervallo, con l'Arsenal avanti per 1-0. A raccontarlo al fischio finale è stato Frank Lampard: "Dopo il primo tempo ero arrabbiato per come stavamo giocando. Sono entrato nello spogliatoio ho detto ai miei quello che pensavo. Poi ho lasciato che si confrontassero, si sono richiamati a vicenda e, a dire il vero, sono stati anche un pò aggressivi. Va bene così: non voglio 11 giocatori tranquilli nella mia squadra".
"Nel secondo tempo ho visto il carattere giusto"
Lampard non ha nascosto i toni duri usati dai suoi giocatori nel corso del confronto. "Quel momento di sfogo deve averci dato una bella carica, nel secondo tempo siamo riusciti a fare la partita che volevamo, combattendo e riscattandoci dopo la sconfitta contro il Southampton – le sue parole riportate sul sito ufficiale del Chelsea – ho detto ai ragazzi che dovevamo far vedere qualcosa dal punto di vista emotivo. Non ero infastidito tanto dal risultato, quanto dal modo in cui stavamo affrontando la partita. Siamo il Chelsea e dovevamo onorare i 3000 tifosi che hanno attraversato Londra per vedere la partita. Toni aggressivi tra i giocatori? A me va bene così. In trasferta avevamo perso a inizio mese contro l'Everton e anche nelle ultime partite in casa ci era mancato qualcosa". L'allenatore non vuole però parlare di partita della svolta: "Se sarà un punto di svolta lo vedremo solo in futuro, però abbiamo dimostrato che possiamo vincere le partite anche in modo diverso, mostrando carattere. Contro il Tottenham avevamo vinto giocando bene dall'inizio alla fine, contro l'Arsenal l'abbiamo fatto in modo combattivo. Se riusciamo a mettere insieme queste due componenti, potremo fare strada".
"Lamptey promosso, ha mostrato personalità"
Nella vittoria del Chelsea sul campo dell'Arsenal c'è stato spazio anche per il terzino 19enne Tariq Lamptey, lanciato per la prima volta in Premier League da Lampard al 59' al posto di Tomori, con i Blues sotto nel punteggio. "Ne ho parlato con il mio staff, cercavamo un'alternativa tra i nostri giovani in fascia perché Azpilicueta non stava benissimo e James è infortunato. Jody Morris e Joe Edwards mi hanno detto di fidarmi di lui e abbiamo pensato fosse il momento giusto per lanciarlo nella mischia. Ha giocato tanti palloni, lo ha fatto senza paura. Ha avuto la fiducia e la personalità per affrontare una partita complicata".