Alla 28^ giornata cadono i Reds, travolti nella ripresa dal Watford. 3-0 il risultato finale, con la doppietta di Sarr a trascinare la squadra di Pearson. Sfuma per Klopp il record delle 19 vittorie consecutive, che resta così al Manchester City
Allora sì, può perdere anche il Liverpool. Lo si era visto in Champions contro Napoli e Atletico Madrid. Ma, incredibilmente, è stato dimostrato anche in Premier, dove i Reds non erano mai caduti in 27 giornate. 26 vittorie, un solo pareggio. 22 punti di vantaggio sul City secondo, che ha comunque una partita in meno. Insomma, il ko sul campo del Watford non cambierà nulla e non mette in discussione un titolo che Klopp ha in pugno, ma la squadra di Pearson - in lotta per non retrocedere e mai vittoriosa nelle ultime cinque gare giocate in campionato - si è tolta una bella soddisfazione. 52 i punti di distacco fra le due squadre, un'enormità che a Vicarage Road di certo non si è notata. Decisive le reti di Sarr (doppietta) e Deeney, tutte in una ripresa da incubo per Salah e compagni che non riescono a raggiungere il record di 19 vittorie consecutive, che appartiene al Manchester City dal 2017.
Ripresa da incubo
Primo tempo vivace ma equilibrato, con il Watford che lotta e non indietreggia nonostante una differenza di forze abissale. I padroni di casa sfiorano il vantaggio con Deulofeu, che si rende pericoloso in due occasioni: prima con un destro sul primo palo, che termina fuori. Poi, al 10', con un tiro a giro che sorvola la traversa. L'ex Milan, però, deve alzare bandiera bianca al 37' a causa di un brutto infortunio al ginocchio patito in un contatto in area con Van Dijk (al suo posto entra Pereyra). Il Liverpool tiene molto la palla ma non riesce a trovare gli spazi per colpire. A pochi secondi dall'intervallo ci prova Sarr dalla lunga distanza, ma il suo tentativo si spegne sul fondo, poi la clamorosa doppia occasione per Deeney, che da due passi centra Alisson. Nel secondo tempo è un dominio del Watford, con Sarr che costringe fin da subito agli straordinari il portiere brasiliano. Al 54', dopo un tentativo di Robertson parato da Foster, sugli sviluppi di una rimessa laterale Doucourè serve Sarr, che a porta vuota fa 1-0. Al 60' il raddoppio dell'attaccante senegalese: Hughes tiene miracolosamente il pallone in campo e lancia l'attaccante, che scavalca Alisson in uscita. Il Liverpool prova a riaprirla ma il palo ferma Lallana, così che Deeney cala il tris al 72' approfittando di un pessimo passaggio di Lovren per il suo portiere. Apoteosi Watford, mentre il Liverpool si riscopre umano.
Watford-Liverpool 3-0
54', 60' Sarr; 72' Deeney
Watford (4-2-3-1) Foster; Masina, Cathcart, Kabasele, Femenia; Hugues, Capoue; Deulofeu, Doucoure (89' Chalobah), Sarr (82' Pussetto); Deeney. All. Pearson
Liverpool (4-3-3) Alisson; Alexander-Arnold, Lovren, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Wijnaldum (61' Lallana), Oxlade-Chamberlain (65' Origi); Mane, Firmino (79' Minamino), Salah. All. Klopp