Chelsea, il club ai giocatori: "Niente tagli degli stipendi, fate più beneficenza"

Premier League

Nessuna riduzione degli stipendi dei giocatori, il Chelsea attraverso una nota spiega la strada che intende intraprendere durante questa emergenza coronavirus: "Il consiglio ha chiesto ai giocatori di concentrarsi sul sostegno a cause caritatevoli, non sono previsti tagli salariali"

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Non è prevista una riduzione dello stipendio, ma viene chiesto di fare beneficenza durante l'emergenza coronavirus: è questa la decisione del Chelsea nei confronti dei propri giocatori. Lo ha annunciato il club con una nota sul suo sito internet. "Per il momento - è scritto nella nota - non ci saranno riduzioni degli stipendi e il consiglio ha chiesto ai giocatori di concentrarsi sul sostegno a cause caritatevoli".

Il comunicato

"L'obiettivo è stato quello di trovare un'intesa al fine di preservare il lavoro del personale, compensare i sostenitori e partecipare ad attività per buone cause", si legge nella nota. "Siamo grati alla squadra per aver contribuito a sostenere il club nella sua comunità e nelle attività di beneficenza, in particolare attraverso #PlayersTogether che supporta il servizio sanitario nazionale (British National Health Service)". Si tratta dell'operazione lanciata questo mese dai giocatori della Premier League che mira a raccogliere e distribuire fondi per enti di beneficenza a sostegno del servizio sanitario.

 

Le scelte degli altri club di Premier

Numerosi club, tra cui Arsenal, Southampton, West Ham e Watford, hanno annunciato nelle ultime settimane accordi con i loro giocatori per una riduzione o un differimento dei loro stipendi. Secondo la stampa inglese, il Chelsea prevedeva inizialmente un taglio degli stipendi di circa il 10%, una cifra significativamente inferiore al 30% raccomandato dalla Premier League.