Il presidente della federcalcio inglese si è dimesso dopo aver utilizzato il termine "coloured" per riferirsi ai giocatori di minoranze etniche, durante un’udienza con una commissione parlamentare
Un’uscita decisamente infelice, che è costata la carica al presidente della Football Association, Greg Clarke. Durante l’udienza davanti ad una commissione parlamentare, si è espresso in modo offensivo a proposito dei calciatori appartenenti a minoranze etniche, usando il termine "coloured" che ha una connotazione razziale. Clarke ha riconosciuto subito l’errore, si è scusato, ma non è bastato: le pressioni crescenti dopo queste dichiarazioni hanno causato le sue dimissioni.
Il futuro della FA
Le autorità federali si confronteranno per individuare una nuova figura che potrebbe ricoprire il ruolo. Nel frattempo, la presidenza ad interim è stata affidata a Peter McCormick, importante avvocato e vicepresidente della FA dal 2017.