Leicester 2016, cosa fanno oggi i giocatori della rosa che vinsero la Premier League
Sono passati 5 anni esatti da quel “miracolo”: il 2 maggio del 2016 il Leicester scriveva la più incredibile favola calcistica degli ultimi anni, vincendo la Premier League. L’allenatore era Claudio Ranieri, alla guida di una squadra costruita per evitare la retrocessione. Vi ricordate i protagonisti di quella cavalcata da sogno? Ecco cosa fanno oggi
WES MORGAN. Lo storico capitano di quella impresa oggi gioca ancora nel Leicester. Un po’ meno, a dir la verità, visto che i 37 anni si fanno sentire. Resta una presenza importante nello spogliatoio, in campionato quest’anno lo si è visto appena 15’
KASPER SCHMEICHEL. Campione “nel nome del padre”, a 35 anni continua a volare tra i pali del suo Leicester, ormai bandiera del club: alla sua decima stagione, è ancora lui il titolare
RIYAD MAHREZ. Dopo il titolo con il Leicester ne ha vinto un altro con il Manchester City nel 2019 (oltre a 3 Coppe di Lega e una FA Cup) e si appresta a metterne un terzo in bacheca sempre con i Citizens, sognando la Champions. Lasciò le Foxes nell’estate 2018, con il City che lo pagò 68 milioni di euro
N’GOLO KANTE’. Impossibile trattenerlo dopo quella stagione da record, in estate cambia tonalità di blu passando al Chelsea per 36 milioni di euro. Al primo anno in Blues rivincerà la Premier, allenato da Antonio Conte, nel 2019 ci aggiunge l’Europa League con Sarri. Nel frattempo (2018), con un altro “bleu” ancora, è diventato anche Campione del Mondo con la nazionale francese
JAMIE VARDY. Sempre più leader della squadra, alla nona stagione nel club che non ha “tradito” nonostante le richieste dopo (e anche durante…) quella annata da record, non ha ancora smesso di segnare con la maglia del Leicester. Sempre in doppia cifra, quest’anno è a quota 13 gol; nella passata stagione, con 23, sfiorò il record (24) dell’anno del titolo
ROBERT HUTH. Nella stagione più pazza di sempre, si ritagliò un ruolo da protagonista nello scontro diretto contro il Manchester City, segnando addirittura una doppietta, da difensore centrale con scarsissimo feeling con il gol. Si è ritirato nel 2018, con un tributo da leggenda da parte del club
DANNY DRINKWATER. Il famoso “Bevilacqua” inglese dopo il titolo con le Foxes è passato da Chelsea (per 37 milioni di euro), Burnley e Aston Villa. Oggi gioca in Turchia, nel Kasimpasa
SHINJI OKAZAKI. Riserva preziosa dai gol pesanti, il giapponese oggi gioca nella Liga, con la maglia dell’Huesca
LEONARDO ULLOA. È finito in Spagna anche un altro attaccante di quella squadra, l’argentino che dopo il Leicester ha vestito le maglie di Brighton, Pachuca e, oggi, Rayo Vallecano
DANNY SIMPSON. Il terzino inglese di origine giamaicana, “scarto” del Manchester United, ha lasciato il Leicester nel 2019 per l’Huddersfield. Oggi gioca in seconda divisione nel Bristol City
ANDY KING. Il “re” di quella squadra, l’unico che giocava con il suo nome scritto sia sulla schiena che sul petto, entrò nella storia del club e del calcio inglese come l'unico giocatore capace di vincere tutte le prime tre divisioni nazionali con la stessa maglia. Oggi, dopo i prestiti a Derby County, Glasgow Rangers e Huddersfield, e dopo essere rimasto svincolato, è ripartito dal Belgio e gioca nell’OH Lovanio. Dove ha ritrovato anche il suo vecchio “nome-sponsor”
JEFFREY SCHLUPP. Dopo quella splendida stagione, l’esterno ghanese fece altri sei mesi al Leicester, passando poi al Crystal Palace
CHRISTIAN FUCHS. Arrivato al Leicester in quella stagione, il terzino austriaco oggi 35enne gioca ancora con le Foxes. Come lui anche MARC ALBRIGHTON, alla sesta stagione nel Leicester
CLAUDIO RANIERI. L’artefice di quel miracolo, incredibilmente esonerato nella stagione successiva. Ha accettato la decisione del club con l’eleganza e la classe che tutti gli riconoscono, ripartendo dal Nantes. Poi ancora Premier League (Fulham) e il ritorno in Italia, prima Roma e, adesso, Sampdoria