Tottenham, l'Hotspur Stadium ha ricavi record tra NFL, concerti e ristoranti
RICAVI RECORD
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Costato circa 1,5 miliardi di euro al posto del vecchio White Hart Lane, il Tottenham Hotspur Stadium è diventato da aprile 2019 la casa di proprietà degli Spurs. Ed è un'autentica miniera d'oro: 7 milioni di euro di ricavi a partita, 1,2 garantiti da bar e ristoranti. E poi ci sono gli eventi extra-calcio: ricchissimo l'accordo con la NFL, importanti i concerti di star come Lady Gaga e Beyoncé. E le entrate sono destinate ad aumentare…
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- Da aprile 2019 è la casa di proprietà del Tottenham, che aveva abbandonato il vecchio White Hart Lane per un nuovo incredibile impianto. Costato circa 1,5 miliardi di euro, il nuovo stadio ha una capienza di 62mila spettatori preceduto in capienza in Premier League solo da Old Trafford (75mila). Ed è il terzo più grande di Londra dopo Wembley (90mila posti a sedere) e Twickenham (82mila)
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- Dall'analisi di The Athletic, emerge come White Hart Lane portava circa 1,3 milioni di euro a partita in media: la stagione 2016/17, l'ultima disputata nello storico impianto, registrò ricavi da matchday pari a circa 50 milioni di euro.
- A distanza di pochi anni, il Tottenham incassa circa 7 milioni di euro a partita!
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- Nonostante le limitazioni imposte dal Covid, il Tottenham guadagnò 125 milioni di euro nella stagione 2021/22. Una fetta importante è garantita dai diversi bar e ristoranti presenti all'interno dello stadio: è stato calcolato come riescano a generare circa 1,2 milioni di euro a partita anche al termine del match, entrate rese possibili dall'apertura estesa nelle ore seguenti
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- Un tema che ha già fatto arrabbiare i tifosi degli Spurs: gli abbonamenti nella prossima stagione costeranno tra 1.000 e 2.800 euro, ovvero un aumento del 6% rispetto ai prezzi della stagione in corso.
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- Ovvero la più importante lega professionistica al mondo di football americano, che paga lo stadio per ospitare ciascuna partita. Detto degli 1,2 milioni di euro guadagnati a partita attraverso bar e ristoranti, il Tottenham guadagna una percentuale dei milioni di sterline di ricavi derivanti da cibo e bevande: ebbene, in questo caso, si stima che siano tre volte superiori rispetto ad una singola gara degli Spurs. E poi c'è un'altra percentuale sul merchandising…
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- Anche rugby e boxe hanno affiancato la NFL tra gli altri sport ospitati dal Tottenham Hotspur Stadium, ma un capitolo a parte lo meritano i concerti: nel 2022 hanno suonato Lady Gaga e Guns N' Roses, mentre la scorsa estate i Red Hot Chili Peppers e (soprattutto) Beyoncé che ha riservato l'evento musicale più grande nella storia dello stadio con cinque serate inserite nel suo tour mondiale
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- Proprio dai concerti, che hanno riservato al Tottenham ricavi per l'affitto oltre a percentuali su merchandising, cibo e bevande. Sono stati stimati guadagni per circa 17 milioni di euro, ma sottraendo i costi vanno ad aggiungersi nelle casse del club circa 6 milioni di entrate nette
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- Resta d'attualità anche il tema del 'naming rights', partner ancora assente a causa dell'impatto di pandemia e Brexit. Ma recentemente il Tottenham ha ricevuto l'approvazione per la costruzione di un nuovo hotel da 30 piani accanto allo stadio. Non è l'unico progetto del club nell’area del proprio impianto: in via di pianificazione anche altri sviluppi nei terreni adiacenti, inclusi grattacieli residenziali
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- Secondo un rapporto di EY, il Tottenham ha contribuito con un "valore aggiunto lordo di 344 milioni di sterline" all'area tri-borough nel 2021/22, portando 3.700 posti di lavoro. Con più eventi e più visitatori previsti, si prevede che questa cifra aumenterà a 585 milioni di sterline contribuiti nella stagione 2026/27
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- Quest'ultima è solo una stima, ma conferma una volta di più quanto il Tottenham Hotspur Stadium sia un'autentica miniera d'oro. E garantirà ricavi superiori nei prossimi anni