Guardiola, lite con cameraman e Bruno Guimaraes dopo Newcastle-Man City: cos'è successo
Al termine di Newcastle-Manchester City, Guardiola discute in maniera animata con Bruno Guimaraes per poi prendersela anche con un cameraman: lo raggiunge, gli solleva le cuffie e gli parla direttamente in un orecchio con tono concitato. Poi, intervistato sull’accaduto, ha minimizzato. Ma non è la prima volta che Pep si ritrova a discutere con un cameraman
CITY KO, TUTTA LA RABBIA DI PEP
- La sconfitta dopo un filotto di quattro vittorie consecutive, l’occasione persa per mettere pressione all’Arsenal, l’arbitraggio non del tutto – a suo parere – convincente: anche Pep Guardiola può perdere la calma, e al termine di Newcastle-Manchester City non è riuscito a trattenersi.
IL CONFRONTO CON BRUNO GUIMARAES
- Inizialmente se la prende con Bruno Guimaraes, che in campo aveva discusso con Gigio Donnarumma: in occasione del secondo gol, decisivo, del Newcastle, il portiere si era lamentato per un presunto fallo subito e ne era nato un confronto in campo tra i due. Guardiola allora vuole fare chiarezza e va a cercare direttamente l’avversario.
- Lo scambio è acceso ma Pep minimizza. “Gli ho solo chiesto cosa fosse successo con Gigio”, spiega Guardiola nelle interviste dopo il match, tagliando corto
IL DIVERBIO CON IL CAMERAMAN
- Poi però il bersaglio dell’ira di Guardiola diventa un cameraman: l’allenatore del Manchester City lo raggiunge e anche con lui i toni sono tutt’altro che amichevoli. Guardiola addirittura gli solleva le cuffie durante il confronto, per parlargli direttamente all’orecchio
- Anche in questo caso, interrogato sui motivi, Guardiola dopo la partita non si è soffermato sull’episodio, rispondendo solo “Va tutto bene”
IL PRECEDENTE
- Non è la prima volta però che Guardiola si "scontra" con un operatore televisivo. Il precedente risale all'11 agosto 2023. Alla fine del primo tempo Guardiola esce dal campo rimproverando Haaland per questioni tattiche: l'allenatore è visibilmente irritato e la presenza di un cameraman che sta riprendendo la scena non fa altro che stizzirlo ulteriormente. E Pep allontana la telecamera in modo brusco, con una manata
UN RAPPORTO DI ODIO-E-AMORE
- Rapporto "complesso", quello di Guardiola con le telecamere. Se da un lato sembra non sopportarle, dall'altro - come ha ammesso con ironia - sembra non poterne fare a meno
- Ad aprile 2024, quando gli chiesero perché parlasse con i suoi giocatori in campo subito dopo la fine delle partite, rispose così: "Lo faccio per il mio ego, ho bisogno delle telecamere e poi mi piace rimproverare i giocatori per avere tutti i complimenti per me"
