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LA FOTOGALLERY. Campioni anche nel rientrare da un grave infortunio: se per l'attaccante del Napoli si parla di meno di 100 giorni per rivederlo in campo, esistono i casi "miracolosi" del Divin Codino e del Pupone. Il primato, però, spetta a Baresi
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Milik può tornare in campo in 99 giorni, ha assicurato il professor Mariani dopo aver ricostruito il legamento crociato del ginocchio dell’attaccante polacco. Sarebbe un rientro da record, per un infortunio che solitamente prevede come minimo tra i 4 e i 6 mesi di stop. Non mancano però, nella storia, i recuperi “miracolosi” a cui ispirarsi… -
Prof. Mariani: "Milik? Può tornare in 99 giorni"![](https://static-archive.sky.it/images/sezioni/sport/calcio_italiano/2016/10/11/Infortuni/02_baresi_getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/7c307f477d95d04a3eb1db542987f60748fcff72/img.jpeg)
Il record impresso nella memoria di tutti è quello di Franco Baresi che al Mondiale di Usa ’94 si infortuna al menisco durante la seconda gara del girone contro la Norvegia, il 23 giugno. Il difensore del Milan ha già 34 anni e un recupero in tempi brevi sembra un’impresa impossibile, oltre che inutile, dato che l’Italia non pare destinata ad andare molto lontano, in quel Mondiale
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E invece… non solo gli Azzurri arrivano in finale, ma quel giorno, in campo contro il Brasile, c’è anche Baresi. È il 17 luglio, sono passati 24 giorni dall’infortunio. Purtroppo per l’Italia, alla fine della partita saranno ancora lacrime per Baresi -
L'ottimismo di Milik: "Tornerò più forte"![](https://static-archive.sky.it/images/sezioni/sport/calcio_italiano/2016/10/11/Infortuni/04_baggio-internet.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/25bf732a22804b1cfaf240ecc9b06c485ce26bd1/img.jpeg)
Dici recupero-lampo e immediatamente pensi a un altro campione azzurro e alla sua rincorsa Mondiale. A 35 anni, Roberto Baggio sta giocando una stagione super con la maglia del Brescia: obiettivo dichiarato convincere Trapattoni a portarlo al Mondiale in Corea e Giappone. Il 31 gennaio 2002, però, durante la semifinale di Coppa Italia contro il Parma, si rompe il legamento crociato del ginocchio sinistro, con lesione del menisco esterno. Operato il 4 febbraio, Baggio non si abbatte e inizia un lavoro di riabilitazione massacrante, una vera e propria corsa contro il tempo
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La vince lui, dato che il 21 aprile, 76 giorni dopo l’infortunio, il Divin Codino torna in campo contro la Fiorentina. Ed ecco il secondo miracolo: entra al 25’ della ripresa (con Guardiola che gli cede la fascia di capitano) e dopo appena 3’ segna il gol del 2-0, nel finale fa addirittura doppietta. A giugno l’Italia parte per la Corea, ma senza Baggio -
L'ottimismo di Milik: "Tornerò più forte"![](https://static-archive.sky.it/images/sezioni/sport/calcio_italiano/2016/10/11/Infortuni/06_totti_getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/1a5e2196aed55a85aacd733f8357b0fff6c6e880/img.jpeg)
Altro 10 azzurro, altra corsa Mondiale, questa volta a lieto fine: Francesco Totti si frattura il perone il 19 febbraio 2006, in seguito a un intervento da dietro di Vanigli dell’Empoli. Operato immediatamente, il capitano della Roma non si perde d’animo e inizia la riabilitazione con lo scopo di far parte della spedizione Mondiale
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L’11 maggio, nel corso della finale di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter, torna in campo: sono trascorsi 81 giorni. A giugno Lippi lo convoca, a luglio solleva la Coppa del Mondo -
L'ottimismo di Milik: "Tornerò più forte"![](https://static-archive.sky.it/images/sezioni/sport/calcio_italiano/2016/10/11/Infortuni/08_lucarelli_getty.JPG.transform/gallery-horizontal-mobile/27e35aa532bbf8a51986c765d65e626d01709463/img.jpeg)
Il precedente che fa ben sperare i tifosi del Napoli è quello di Cristiano Lucarelli, che nel 2010 giocava nel club azzurro e si procurò lo stesso infortunio di Milik. Si lesiona il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro alla seconda presenza con la maglia del Napoli, il 16 settembre, restando in campo fino alla fine della partita. Torna in campo il 18 gennaio, 88 giorni dopo. Nonostante i 35 anni e la stazza da attaccante di peso che non favoriscono certo i recuperi-lampo -
L'ottimismo di Milik: "Tornerò più forte"![](https://static-archive.sky.it/images/sezioni/sport/calcio_italiano/2016/10/11/Infortuni/09_nervo_getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/c102841cb0cd9dbd0c0f7febb1f93b1dbeb97aa4/img.jpeg)
Se Milik punta a fare 99, Carlo Nervo ci andò vicino: l’ala del Bologna, all’epoca compagno di squadra di Baggio, si procurò la rottura del legamento crociato e rientrò in campo dopo poco più di 3 mesi: 100 giorni -
L'ottimismo di Milik: "Tornerò più forte"![](https://static-archive.sky.it/images/sezioni/sport/calcio_italiano/2016/10/11/Infortuni/10_insigne_getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/ab386c88a400e55f40721b8277a3358b28067cb3/img.jpeg)
Restando a Napoli, rientrò prima del previsto anche Insigne, che il 9 novembre 2014 si rompe il legamento crociato anteriore del ginocchio. Si parla di 6 mesi di stop, ne impiega 5, per la precisione 146 giorni -
L'ottimismo di Milik: "Tornerò più forte"![](https://static-archive.sky.it/images/sezioni/sport/calcio_italiano/2016/10/11/Infortuni/11_perin_getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/74dc4bd42dc72ef5d8c9c5fab8209a939f586598/img.jpeg)
Recentissimo il caso di Mattia Perin: il portiere del Genoa si rompe il legamento crociato il 9 aprile 2016 in uno scontro con il compagno Muñoz, e deve dire addio all’Europeo di Francia. Asciugate le lacrime, inizia a sudare promettendo di presentarsi in ritiro con il club rossoblù il 15 luglio
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Dopo 40 giorni già corre, dopo 5 settimane i primi tuffi: tutto testimoniato dai video che posta su Instagram. Il 2 settembre (146 giorni dopo, come Insigne) torna in campo in amichevole contro l’Entella, il 10 settembre rieccolo in campionato -
L'ottimismo di Milik: "Tornerò più forte"