
Le Nazionali hanno restituito a Montella e Pioli ben 25 giocatori in queste ore, reduci da vari appuntamenti in giro per il mondo. Fusi orari, km in aereo e in campo, stress per sfide decisive: se alla fine, l'uomo del derby di Milano fosse tra quelli rimasti ad allenarsi in questi 10 giorni? I nomi importanti, di certo, non mancano -

Del rapporto controverso di Mauro Icardi con l'Argentina si è già scritto svariate volte. Il capitano nerazzurro ha colto l'occasione per conoscere meglio il nuovo allenatore, Stefano Pioli, che ovviamente punterà tutto sul centravanti che in stagione ha già messo a segno 10 reti. E poi c'è un tabù da sfatare, quello del Milan, unica squadra di Serie A a cui non ha mai segnato -

M'Baye Niang è ancora indeciso riguardo ai colori da difendere: quelli d'origine del Senegal oppure quelli della Patria adottiva, la Francia? Nel frattempo, Montella se lo coccola a Milanello, lui che in questo inizio di stagione è già andato a segno in tre occasioni -

Samir Handanovic ha chiuso l'esperienza con la Nazionale slovena dopo aver fallito le qualificazioni a Euro 2016. Poco male: il Batman interista, a 32 anni, può concentrarsi solo sul nerazzurro e vista la difesa ballerina di quest'anno (13 reti subite) di lavoro da fare ce n'è ancora tanto -

Dopo la lunga trafila giovanile, Suso non si è ancora affacciato alla finestra della Nazionale maggiore. Impresa non semplice, vista la concorrenza nel centrocampo spagnolo. Ma il milanista, 12 presenze e 2 reti sino a qui, continua a lavorare per raggiungere Iniesta e compagni. Lasciare un segno nel derby aiuterebbe -

I pochi minuti concessi in campo da De Boer a Gabigol contro il Bologna non hanno certamente impressionato il pubblico di San Siro. Il talento è cristallino, ma la Serie A è un campionato tosto. In questi giorni alla Pinetina potrebbe aver giocato bene le sue carte e avere una chance nella gara più importante dell'anno -

Difficile che Montella faccia a meno del guerriero Kucka, anche se lo slovacco è stato in Nazionale, mentre Mario Pasalic sgobbava a Milanello. Le ultime due gare hanno confermato la personalità e la grande tecnica del 21enne croato, che rischia di essere uno dei grandi outsider del derby di domenica sera -

In questa stagione, Felipe Melo è stato più spesso in panchina che sul prato verde, dove ha totalizzato la miseria di 2 presenze e 31'. Difficilmente con Pioli si invertirà la rotta, ma ricordiamo che appena un anno fa, nel derby vinto dall'Inter alla terza giornata, il brasiliano giganteggiava in mezzo al campo... -

I tifosi del Milan si sono indignati, in estate, per l'acquisto di José Sosa, centrocampista argentino pagato 7.5 milioni di euro al Besiktas. Ricordiamo, però, che si tratta di un giocatore capace di esordire in Nazionale ad appena 19 anni e che ha esperienze di derby a Buenos Aires, Madrid e Istanbul -

Una delle missioni principali di Pioli è quella di ridare linfa a Kondogbia, epurato in pratica nella gestione De Boer, ma grande risorsa secondo i dirigenti interisti. Il francese sta lavorando duro alla Pinetina per prendersi con costanza una maglia da titolare e non mollarla più -
Mati Fernandez, reduce da quasi due mesi di stop per infortunio, è pronto. L'acquisto last-minute del Milan nell'ultimo mercato ha esordito in rossonero a Palermo, prima della sosta, destando buone sensazioni. Montella, che lo conosce bene, punterà forte su di lui, magari a partita in corso, per spezzare in due la difesa interista -

Biabiany è stato uno dei giocatori più penalizzati dalla gestione De Boer, che lo ha spesso mandato anche in tribuna. Con Pioli, l'ex parmigiano potrebbe avere una grande possibilità: il 4-3-3 del neo allenatore nerazzurro si adatta perfettamente alle caratteristiche tecniche del francese. E in più c'è un Candreva che è tornato acciaccato dalla Nazionale... -
Centrocampista, terzo attaccante e terzino. Ci manca solo di finire in porta e Andrea Poli ha girato tutto il campo. La duttilità del mediano classe 1989 può tornare utile anche nel derby, dove il centrocampo sarà probabilmente la chiave fondamentale per indirizzare il match -

L'ultimo eroe del Triplete nerazzurro del 2010 è Davide Santon, che nonostante i 25 anni, vanta già una straordinaria esperienza anche in quanto a derby giocati. Con De Boer è stato tra i più impiegati (909' in campionato): ci riuscirà anche con Pioli? -

In estate era stato sul punto di lasciare Milano. Oggi Gabriel Paletta è tra gli insostituibili di Montella, con 10 presenze e il gol decisivo nel trionfo 4-3 in rimonta con il Sassuolo. All'italo-argentino, che in passato ha giocato il clasico Boca-River, non dovrebbero di certo tremare le gambe -